La vita di David Bowie diventa un film

La mostra sulla vita del Duca Bianco lo scorso anno al Victoria and Albert Museum di Londra ha fatto numeri da record. Descritta da The Times come “elegante e oltraggiosa” e da The Guardian come “un trionfo”, in pochi mesi ha superato i 3100 visitatori per poi partire per un vero e proprio tour nei più importanti musei del mondo. Ora si trasferisce sul grande schermo grazie al regista Hamish Hamilton. Comodamente seduti sulle poltroncine di un cinema si potrà girare tra le sale che raccontano i 50 anni di carriera del camaleontico artista in compagnia di ospiti speciali come Kensai Yamamoto, celebre stilista giapponese, o Jarvis Cocker, frontman dei Pulp, tra oltre 300 oggetti di Bowie, che includono filmati, fotografie, manoscritti, storyboard per video, bozzetti di costumi e scenografie per scoprire le sue idee sulla musica, l’arte e la performance.

Ovvio che la colonna sonora di “David Bowie Is” sia un excursus delle canzoni che hanno fatto la storia del rock per accompagnare lo spettatore nelle innumerevoli trasformazioni e personaggi, dal Major Tom di “Space oddity” a “Ziggy Stardust”, dal Thin White Duke di “Station to Station” al diafano post-rocker di “Heroes” fino ai trionfi di “Let’s dance” e del più recente “The next day”. Il film verrà proiettato solo per due giorni, il 25 e 26 novembre, nelle sale del circuito Nexo Digital.