MARO’, GIOVEDI’ LA CORTE SUPREMA DECIDE SULLA PROROGA PER LATORRE

Giovedì la Corte Suprema indiana deciderà sulla richiesta di proroga del permesso di permanenza in Italia di Massimiliano Latorre, concesso per motivi di salute. Il marò è ancora in convalescenza per l’intervento al cuore subito lo scorso 5 gennaio e sta seguendo un programma di riabilitazione in Puglia e, secondo la timeline stabilita dal giudice di Nuova Delhi, dovrebbe rientrare in India domenica prossima. Ma per il fuciliere di Marina, accusato insieme al collega Salvatore Girone dell’omicidio di due pescatori a largo del Kerala nell’ambito di un’operazione anti pirateria, c’è ancora una speranza.

I suoi legali hanno infatti da tempo presentato istanza per prolungare il suo soggiorno nel nostro Paese in modo dal riprendersi al meglio. La richiesta è al vaglio dei magistrati Dave e Kurian Joseph. Nel frattempo Girone resta in India, alloggiato nella dependance situata all’interno dell’ambasciata italiana nella capitale asiatica. Entrambi sono in attesa di conoscere il proprio destino visto il processo è ancora in alto mare. A più riprese il governo italiano ha cercato di rompere l’impasse e lo stesso premier Matteo Renzi ha assicurato che il caso marò è in cima alla sua agenda. Ma sinora non sono stati raggiunti risultati salvo quello di far rientrare Latorre in Italia dopo essere stato colpito da ischemia cardiaca.