CHIUSURA DEI GIOCHI DI RIO, MALAGO’: “L’ITALIA HA FATTO UNA BELLA FIGURA”

Addio Rio, arrivederci a Tokyo 2020. I giochi brasiliani sono chiusi e incoronano gli Usa come nazione ad aver vinto il maggior numero di medaglie: 121 in totale, delle quali 46 d’oro. Anche l’Italia ha portato onor alla propria bandiera. Lo ha sottolineato il presidente del Coni, Giovanni Malagò, che, facendo il bilancio della spedizione italiana a Rio, ha ringraziato gli atleti per le 28 medaglie conquistate, con otto ori come a Londra 2012.

“Sapevo che potevamo fare questo, ad un certo punto ho sperato anche in qualcosa di meglio ma ai Giochi si perdono medaglie che sembrano fatte e se ne vincono altre che non ti aspetti”, aggiunge conscio del fatto che alla vigilia l’asticella era stata fissata a quota 25 podi. E’ stata una “grande esperienza, sofferta, ma sono felice. L’Italia ha fatto una bella figura”.

L’ultima medaglia tricolore ha il sapore un po’ amaro dell’argento. Il volley maschile ha perso la finalissima contro i padroni di casa per 3-0. “L’oro olimpico per la pallavolo italiana è diventato una maledizione? Penso di sì, ma ci riproveremo sempre, anche se certe occasioni capitano poche volte nella vita. Ma non smetteremo di inseguirlo”.

E’ quanto detto dallo ‘Zar’ azzurro Ivan Zaytsev che ha già voglia di rivincita. Intanto si è preso molti applausi dalla ‘torcida’: “mi ha molto applaudito, è bello vedere che ti rispettano. Ma per loro è stato facile farlo: sarebbe successo anche se avessimo vinto?”.

L’Italia chiude i giochi al nono posto del medagliere internazionale con 8 ori, 12 argenti e 8 bronzi. Ventotto medaglie, esattamente alla pari del bottino di Londra 2012 e Pechino 2008. Stavolta, però, a differenza delle ultime due edizioni ci sono più argenti (11) che bronzi (8), già indice di un miglioramento di sistema. Inoltre, ci sono molti più ori (8, quasi il doppio) di quelli attesi. L’Italia è dunque ancora nella Top Ten mondiale, davanti anche ai padroni di casa del Brasile. Un risultato che supera ogni più rosea aspettativa e che fa ben ire a Malago’, di “essere felice”.

La cerimonia di chiusura al Maracanà ha siglato la chiusura dell’Olimpiade 2016 con una festa multicolore improntata ai ritmi e ai costumi del Carnevale e al tema della ‘saudade’, con molti fuochi d’artificio e scuole di samba in campo. Rio ha poi passato il testimone alla prossima edizione dei Giochi, che si svolgerà tra quattro anni in Giappone.