Mattarella: “Migranti come merci, negata la dignità umana”

Solo pochi giorni fa le brutali immagini di migranti venduti all'asta sulla base di un 'valore'che li equipara a merce ci hanno ricordato quanto sia ancora presente un fenomeno che nega alla radice la dignità dell'essere umano”. Sono le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in una nota rilasciata per commemmorare la giornata internazionale per l'abolizione della schiavitù che si celebra oggi in tutto il mondo.

Il messaggio del Presidente

“A fianco della schiavitù tradizionale – aggiunge il Capo di Stato – altre se ne sono aggiunte, quasi sempre collegate alla tratta dei migranti“.

“Il 2 dicembre del 1949 – ricorda – l'AssembleaGenerale delle Nazioni Unite adottò la Convenzione per larepressione del traffico di persone e dello sfruttamento della prostituzione altrui. La Giornata internazionale per l'abolizione della schiavitù, che significativamente si celebra nell'anniversario di quella storica decisione, ci ricorda l'esigenza di lottare, oggi come allora, per sradicare ogni schiavitù”. “In questo spirito – conclude la nota – l'Italia riafferma solennemente il proprio convinto impegno contro qualsiasi forma di schiavitù”.