Italiano ucciso in una favela di Rio de Janeiro: 7 arresti

Sono sette le persone che sono state arrestate dalla polizia brasiliana perché sospettate di essere coinvolte nell’omicidio del turista italiano Renato Bardella, ucciso con un colpo di pistola alla testa nella favela di Morro dos Prazeras a Santa Teresa, nella regione di Rio de Janeiro. La magistratura del Paese carioca ha infatti autorizzato l’arresto temporaneo di sei sospetti e l’arresto preventivo di un adolescente.

I sette sospettati sono stati identificati dal cugino della vittima, Rino Polato, che ha assistito all’omicidio e che, secondo quanto riferito dalla polizia ha riconosciuti i criminali dalle foto segnaletiche.

La svolta nelle indagini, condotte dalla polizia brasiliana con la partecipazione attiva dell’ufficiale di collegamento italiano dello Scip (Servizio Cooperazione Internazionale di Polizia) della Criminalpol, è avvenuta, secondo quanto riferito dall’Adnkronos, dopo una nottata di interrogatori, al termine della quale sono stati richiesti gli ordini di carcerazione per le sette persone coinvolte.

E altri due sospetti, sono stati identificati e nei loro confronti è stato richiesto un ordine di arresto. In tutto sono state quindi identificate nove persone ritenute responsabili a vario titolo dell’omicidio di Bardella.