Papa Francesco accetta la rinuncia del card. Ouellet al Dicastero dei Vescovi. Lo sostituisce Prevost

Papa Francesco ha accolto la rinuncia presentata, per raggiunti limiti d'età, dal cardinale Marc Ouellet, agli incarichi di prefetto del Dicastero per i Vescovi

Il cardinale Marc Ouellet e, a sinistra, monsignor Robert Francis Prevost

Papa Francesco ha accolto oggi la rinuncia presentata, per raggiunti limiti d’età, dal cardinale Marc Ouellet agli incarichi di prefetto del Dicastero per i Vescovi e di presidente della Pontificia Commissione per l’America Latina, e ha chiamato a succedergli nei medesimi incarichi monsignor Robert Francis Prevost, agostiniano, finora vescovo di Chiclayo (Perú), conferendogli in pari tempo il titolo di arcivescovo-vescovo emerito di Chiclayo. Prenderà possesso dell’incarico il prossimo 12 aprile. Il cardinale Marc Ouellet, 78 anni, era da quasi 13 anni alla guida del Dicastero. Lo riporta Avvenire.

Papa: Prevost al posto di Ouellet a Dicastero Vescovi

Papa Francesco ha accolto la rinuncia presentata, per raggiunti limiti d’età, dal cardinale Marc Ouellet, agli incarichi di prefetto del Dicastero per i Vescovi e di presidente della Pontificia Commissione per l’America Latina, e ha chiamato a succedergli nei medesimi incarichi mons. Robert Francis Prevost, finora vescovo di Chiclayo (Perú), conferendogli in pari tempo il titolo di Arcivescovo – Vescovo emerito di Chiclayo. Prenderà possesso dell’incarico il prossimo 12 aprile 2023. Lo riferisce il Bollettino della Sala stampa vaticana.

Mons. Robert Francis Prevost, dell’Ordine di Sant’Agostino, è nato Chicago il 14 settembre 1955 e ha quindi la nazionalità statunitense. Il 19 giugno 1982 è stato ordinato presbitero a Roma da monsignor Jean Jadot, pro-presidente del Segretariato per i Non Cristiani. Nel 1985 è stato inviato nella missione agostiniana in Perù, ricoprendo diversi incarichi. Il 14 settembre 2001 è stato eletto priore generale dell’Ordine di Sant’Agostino, e ha ricoperto questo incarico per due sessenni, fino al 4 settembre 2013.

Il 3 novembre 2014 papa Francesco lo ha nominato amministratore apostolico di Chiclayo e vescovo titolare di Sufar. Il 7 dello stesso mese ha preso possesso della diocesi alla presenza del nunzio apostolico James Patrick Green e del collegio dei consultori. Ha ricevuto l’ordinazione episcopale il 12 dicembre successivo nella cattedrale di Santa Maria a Chiclayo dall’arcivescovo James Patrick Green, nunzio apostolico in Perù. Il 26 settembre dell’anno successivo lo stesso pontefice lo ha nominato vescovo di quella sede. Dal marzo del 2018 al gennaio 2023 è stato secondo vicepresidente del Conferenza episcopale peruviana. Il 15 aprile 2020 lo stesso papa Francesco lo ha nominato anche amministratore apostolico sede vacante di Callao, ufficio che ha ricoperto fino al 26 maggio 2021.

Fonte Ansa