Terremoto, la ministra Fedeli: “Pronti a tutto per salvare l’anno scolastico”

Il ministero dell’Istruzione è “pronto a tutto“, ad adottare ogni misura, per salvare l’anno scolastico degli studenti delle zone terremotate e , in questi giorni, colpite dal maltempo. Lo ha assicurato la ministra Valeria Fedeli, parlando con i giornalisti a Cracovia dove si trova con cento studenti di varie scuole italiane per il Viaggio della Memoria. Tra i ragazzi presenti anche otto del liceo scientifico di Amatrice ai quali è stato assicurato l’impegno del ministero per farli tornare , tra stasera e domani, nelle loro case.

“La complessità – ha detto la ministra- è data dal fatto che le scosse di terremoto si sono inserite in una situazione di maltempo e di neve che aveva già determinato in molti casi la chiusura delle scuole. Quelle che noi abbiamo monitorato in seguito al sisma erano già chiuse per il maltempo e comunque andremo avanti nei controlli in modo che in nessun caso vi siano situazioni critiche per quanto riguarda la sicurezza“. Ma dal punto di vista del Miur, ha proseguito, la cosa importante è ora “rassicurare i ragazzi sul loro percorso formativo di quest’anno. Noi faremo di tutto perché questi studenti non perdano l’anno scolastico, sia dal punto di vista del numero di ore (vedremo come fare) sia degli esami di Stato. Mi preme dire subito che li rassicuriamo su questo – ha concluso – perché è giusto in sé”.

La situazione nelle zone colpite dalle forze della natura resta, però, complicata. Il sindaco di L’Aquila, Massimo Cialente, su Facebook ha annunciato: “Sto predisponendo in questo momento un’ordinanza di sospensione delle attività didattiche delle scuole di ogni ordine e grado per i giorni venerdì 20 e sabato 21 gennaio. Comunico inoltre che i centri di raccolta Musp e strutture similari rimarranno aperti per tutta la giornata di oggi e la successiva notte”. Anche nelle Marche molte scuole sono chiuse per consentire i sopralluoghi dopo le forti scosse sismiche.