WIMBLEDON: NISHIKORI SI RITIRA PER INFORTUNIO. AVANZANO TOMIC E DJOKOVIC

Nelle prime partite della terza giornata, a Wimbledon, si è ritirato il nipponico Kei Nishikori a causa del riacutizzarsi del problema al polpaccio già avvertito a Halle. Giraldo passa così al terzo turno. Anche Richard Gasquet, David Goffin e Bernard Tomic avanzano nel torneo inglese: entrambi conquistano due vittorie non difficili in tre set. Il francese elimina il connazionale De Schepper in poco più di un’ora di gioco, 6-0; 6-3; 6-3. Il belga, invece, contro la wild card britannica Broady, dopo il 7-3 nel tie break del primo set, lascia due game all’avversario che, tuttavia, può consolarsi con il primo turno superato in uno Slam. Goffin eguaglia il miglior risultato ottenuto a Wimbledon nell’edizione 2012. Più complicata la qualificazione di Tomic che supera 7-6; 6-4; 7-6 il francese Herbert.

Buona prestazione per Dimitrov che batte Johnson 7-6; 6-2; 7-6(2): nel tie break del primo set, Grigor annulla due set point all’avversario (5-6; 7-8) per poi imporsi 10-8. Il break immediato in avvio di secondo parziale lo lancia verso un veloce 6-2. Il terzo finisce di nuovo al tie break non senza brividi per Dimitrov, costretto a sventare un altro set point sotto 4-5; 30-40. Sul 6-2 del TB, Johnson si arrende con un doppio fallo. Per Grigor, terzo turno che si prospetta altrettanto impegnativo contro Gasquet. Il numero 1 del mondo Novak Djokovic passa con il facile successo sul finlandese Jarkko Nieminen (6-4 6-2 6-3 lo score in un’ora e 32′): affronterà Tomic nel prossimo turno.

Ci ha provato con grande onore anche oggi il più forte tennista finlandese della storia, ma esattamente come al secondo turno del Roland Garros quella di Nieminen è stata solo una breve fuga iniziale. Il serbo ha saputo evitare di metter ancor più in partita un Nieminen voglioso di lasciare il segno nella sua ultima apparizione a Wimbledon della carriera, si ritirerà a fine anno, ma nonostante il break d’apertura a girare il set nel momento chiave è stato Djokovic. Prima il controbreak del sesto gioco e poi il set, da consueto chirurgo, alla prima chance. Nieminen si è di fatto arreso lì. Il pilota automatico del solito Nole ha quindi guidato il match fino al 6-4, 6-2, 6-3 finale senza particolari intoppi. Al terzo turno Nole troverà un altro avversario potenzialmente insidioso,Tomic.