Maltempo, l’allerta meteo è estesa anche alla giornata di oggi

Non accenna a diminuire l’ondata di maltempo che da martedì sta colpendo l’Italia. Ed è ancora allerta pioggia e temporali. Lo rende noto la Protezione civile che annuncia precipitazioni localmente intense anche per oggi. In diverse regioni la criticità sarà rossa: bacino Veneto del Livenza, Friuli Venezia Giulia, Umbria, bacino toscano dell’Albegna, Lazio meridionale e parte del Molise, Calabria, buona parte della Basilicata, Puglia meridionale e gran parte della Sicilia. Per tutta la giornata di ieri l’allarme si è esteso al Centro-Sud, in particolare a Roma dove sono stati chiusi scuole e diversi monumenti, con prefetto e sindaco che hanno invitato la popolazione a rimanere in casa e non usare l’auto. Un’emergenza sulla quale è intervenuto in serata anche il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano: “Non va trascurato che il ripetersi di eventi catastrofici, con pesanti e talvolta drammatiche conseguenze per le popolazioni colpite, per le infrastrutture e le ricchezze naturali, richiama tutti, e in prima persona gli amministratori locali, ad una comune e solerte responsabilità per la salvaguardia del territorio e dell’ambiente”.

Il maltempo ha colpito diverse regioni, con un’allerta per i fiumi in Friuli-Venezia Giulia, e l’acqua alta a Venezia. Smottamenti in Trentino dove una frana ha causato la morte di una 31enne e di sua figlia travolte nella loro casa nello svizzero Canton Ticino. Centinaia gli sfollati tra Liguria, Toscana e Piemonte. Mercoledì in Toscana Carrara è stata invasa dall’acqua, come era successo nel 2003, come si era ripetuto nel 2012.  Il torrente Carrione ha rotto 100 metri di argini e le acque sono entrate in città, nelle macchine, nelle case, nelle fabbriche. Solo 24 dei 450 sfollati a Marina di Carrara hanno dormito nel centro di accoglienza allestito dalla Protezione civile nei padiglioni fieristici di Carrara Fiere. Molti hanno trovato riparo da parenti e amici. Giovedì la situazione è migliorata, ma è scoppiata la polemica sull’intervento. In molti raccontano di segnalazioni a Provincia e Comune cadute nel vuoto. Ancora allarme maltempo per la zona sud della valle del fiume Albegna, in Maremma. Rimane lo stato di “massima allerta” per la piana del fiume, dove ci furono le alluvioni nel 2012 e il 14 ottobre scorso.

Scuole e università chiuse e un’insolita Catania deserta. Nel capoluogo etneo ieri non si poteva circolare con i mezzi a due ruote. Per la giornata è stato lanciato un allarme “rosso”. La Protezione Civile dei comuni della provincia di Ragusa, ha disposto la chiusura delle scuole, di ogni ordine e grado, dalle 16 e per tutta la giornata di domani. Scuole chiuse domani in tutta la provincia di Ragusa per il maltempo. Sempre in Sicilia disagi alle Eolie, flagellate dal vento di scirocco. L’unico traghetto partito ieri è stato “l’Ulisse” della Ngi. A bordo 130 passeggeri e venti automezzi.