Serie A: il Napoli batte il Pescara 3-1 al San Paolo, la Roma vince in trasferta

La Roma si riporta a un punto dalla vetta in attesa del match serale tra Fiorentina e Juventus. I giallorossi ottengono il secondo successo in trasferta, con l’Udinese, pur con Dzeko che sbaglia un rigore e altre ghiotte occasioni. La classifica rimane inalterata: il Napoli nella ripresa domina il Pescara con facilità, mantenendo un punto di vantaggio sulla Lazio che batte l’Atalanta in rimonta. Matri e Borriello, entrambi con una doppietta, trascinano alla vittoria anche Sassuolo e Cagliari, mentre la Samp non va oltre lo 0-0 con l’Empoli.

Lazio-Atalanta si sblocca al 21′ del primo tempo, quando Freuler ruba palla a Radu e serve Petagna che aggancia e al volo trafigge Marchetti. Al 46′, una pennellata di Lulic, Milinkovic-Savic anticipa tutti e infila la palla alle spalle di Berisha. Nella ripresa, al 22′, Immobile realizza il rigore assegnato da Nichelino per il fallo commesso da Berisha.

Il primo gol in Napoli-Pescara arriva solo al 2′ del secondo tempo, quando sulla punizione di Jorginho, Tonelli prende il tempo su tutti e di testa trafigge Bizzarri. Dopo due minuti, ecco un lancio di Zielinski in area per Hamsik, che al volo di piatto sinistro segna il gol del raddoppio. Al 49′ st, Caprari spiazza Reina nel rigore assegnato da Gavillucci, per il fallo di Mitrita su Hysaj. Avvincente il match tra Udinese e Roma. Numerose le occasioni sprecate dalla formazione di Spalletti. Il gol della vittoria arriva al 12′ del primo tempo: un morbido assist di prima di Strootman arriva a Nainggolan che dal limite dell’area incrocia al volo sul palo opposto.

In Sampdoria-Empoli il risultato, al triplice fischio finale, è 0-0. Sassuolo-Palermo termina 4-1. La prima rete arriva al 9′ della prima frazione di gioco con una gran giocata di Nestorovski che tiene su di sé due marcatori e con tacco smarca Quaison, che segna. Al quarto d’ora, Berardi lancia in profondità per Matri che taglia bene e di prima intenzione batte la palla in rete con potenza. Al 24′ Ragusa, lanciato in velocità, resiste a Vitiello e infila Posavec in uscita. Nella ripresa ecco un gran pasticcio tra Morganella e Gonzalez: i due non si capiscono e lasciano a Matri una comoda palla davanti a Posavec: il mitra non sbaglia. Al 38′ della ripresa, percussione centrale di Defrel che scarica sulla destra per Politano, in area: sinistro preciso e 4-1.