Manolas: “La Roma è più forte di questo Milan”

“Il Milan ha cambiato molti giocatori, ha preso tanti calciatori giovani e forti, Bonucci, Kalinic… Certo hanno rinforzato la squadra ma la Roma è più forte di questo Milan. Noi dobbiamo andare lì con il solo obiettivo di vincere”. Kostas Manolas, a poche ore dalla sfida di San Siro, ne è concentrato l'obbiettivo del club capitoli: continuare la liste delle vittorie giallorosse: “A noi non interessa la loro voglia di riscatto ci interessa il nostro lavoro e l’obiettivo, vincere!”.

“Ci interessa solo vincere”

“A Milano è sempre una gara dal sapore particolare, una partita tosta – racconta il difensore greco al match program della Roma -. Imporsi a San Siro è sempre difficile, noi scenderemo in campo concentrati e giocheremo come sappiamo”. I punti forti del team di Montella, secondo Manolas sono lo schema di gioco e il palleggio: “Gioca con un 3-5-2, con tanti giocatori a centrocampo, hanno qualità e un buon palleggio però penso che noi siamo più forti. Però dobbiamo dimostrarlo sul campo e vincere la partita che è troppo importante”. Vincere è la cosa più importante perché “ci darebbe più consapevolezza della nostra forza e daremmo un segnale forte sul campionato. La continuità di risultati positivi ci darebbe fiducia, fattore molto importante perché dopo ci aspettano gare molto difficili. Servirebbe a sottolineare a tutti che ci siamo anche noi”. Poi aggiunge: “La Roma è sulla strada giusta e non deve perdere terreno. La stagione è lunga e grazie ai risultati positivi che abbiamo avuto abbiamo acquisito ancora più fiducia in noi stessi”.

“Lavoriamo costantemente sulla linea difensiva”

Manolas passa poi a commentare il match contro l'Udinese: “Quella è una vittoria importantissima, dobbiamo continuare su questa squadra che è quella giusta. Dobbiamo continuare a provare a vincere sempre tutte le partite. Avremmo potuto evitare di prendere il gol ma è una vittoria molto importante”. I risultati positivi, aggiunge, “sono sempre utili perché ti danno sempre più sicurezza, in noi stessi e nella squadra. La serenità ti permette di lavorare meglio, e si affrontano meglio gli impegni ravvicinati della stagione”. Su sei partite in quattro gare la porta giallorossa non ha subito gol: “Quest’anno abbiamo lavorato tanto con il mister durante la preparazione sulla linea difensiva – prosegue il difensore -. Un po’ alla volta si comincia a vedere in campo il lavoro che facciamo, riusciamo a tenere la squadra corta, e siamo felici di aver preso pochi gol fino ad ora, solo in due partite”.

“Di Francesco è una grande persona”

Quindi commenta le dichiarazioni di mister Di Francesco fatte dopo Roma-Udinese, ovvero che una grande squadra non può prendere gol: “Ha ragione il mister perché quando sei 3-0 devi essere più concentrato che mai perché sai che se ti rilassi, se pensi di aver vinto, ti colpiscono. Insomma noi abbiamo pagato prendendo un gol che non avremmo dovuto prendere, assolutamente”. Quindi un giudizio sul ct giallorosso: “È una grande persona e diventerà un grande allenatore, ha tanta voglia di lavorare. Con lui ci si impegna sempre molto, gli allenamenti sono duri. Durante la preparazione pre-campionato abbiamo lavorato molto intensamente. È una persona seria che ama impegnarsi, spero che questa stagione possa avere il merito del suo lavoro, lo merita davvero”. Poi aggiunge: Il mister fa bene a cambiare giocatori così tutti sentiamo la pressione: nessuno è titolare. Avere il posto assicurato a volte fa calare la concentrazione, per questo il mister fa bene a cambiare, tutti siamo spronati a dare un po’ di più. Quando ci sono tante partite di fila arriva anche la stanchezza, e quindi la turnazione diventa molto positiva. La Roma ha una rosa troppo forte, spero mister continui a fare così”.

“Quello di quest'anno è un campionato equilibrato”

Non risparmia poi un commento all'attuale situazione del campionato: “Juve e Napoli, come lo scorso anno, sono molto forti però dobbiamo guardare al nostro lavoro. Abbiamo perso la gara contro l’Inter, meritavamo di vincere 4-2 ma abbiamo perso. Il calcio è così, dobbiamo continuare a lavorare in questo modo e provare a vincere sempre. La Roma deve scendere in campo e pensare di vincere sempre”. Per Manolas quella di quest'anno è una Serie “più competitiva, ci sono le due squadre milanesi che si sono molto rafforzate. La Lazio è partita molto bene, però se facciamo il nostro lavoro bene come sappiamo non avremmo problemi”. E sul percorso di crescita della Roma afferma: “Siamo a buon punto perché gli ultimi quattro risultati sono positivi. Stiamo iniziando a vedere in campo le cose che ci chiede il mister, e le vittorie come detto danno fiducia. Siamo in crescita ma abbiamo tanto da fare”.

Il rapporto con i compagni di squadra

In questo avvio di campionato Manolas si è ritrovato accanto diversi e nuovi compagni di squadra, “tutti forti e tutti competitivi”, secondo il greco: “Non ci sono titolari. La pressione che c’è quando nessuno ha il posto assicurato, ti sprona a dare il meglio per la squadra e ad aiutare i tuoi compagni. Tutti i giocatori che sono arrivati sono molto forti, non posso indicare qualcuno in particolare tra Pellegrini, Gonalons, Under, Kolarov. Ma certo in questo momento Kolarov sta facendo davvero molto bene”. Strootman, in una diretta su Facebook ha detto che Manolas è quello che nello spogliatoio fa più casino; la replica del greco: “Non faccio casino ma mi piace scherzare e ridere quando le cose vanno bene”.