La risoluzione A/RES/65/275 sottolinea quanto sia importante che i giovani, gli uomini del nostro di domani, promuovano la comprensione reciproca e il rispetto della diversità. Una giornata, quella di domani, che si prefigge anche di sostenere gli obiettivi e le finalità della Dichiarazione e del Programma di Azione per la una Cultura di Pace e del Decennio Internazionale per una Cultura di Pace e di Non-violenza per i Bambini nel Mondo (2001 – 2010).
ll futuro è nelle mani dei giovani, che sanno fare gruppo, che sanno tessere fili sottili, o spessi, di relazioni amorose, filantropiche e che non hanno paura di dimostrarlo.
Durante il lockdown ognuno era solo, confinato nella propria casa. Sono state tante le mancanze eppure la vicinanza degli amici si è sentita più forte che mai. Tramite un messaggio, una chiamata o una video chiamata l’amico è sempre stato presente.
L’amico vero è quello che ti fa sentire a casa, con il quale si può piangere, raccontarsi, aprirsi senza scudi ne pregiudizi per questo deve essere celebrato. La vera amicizia deve essere sempre festeggiata.