Palazzo occupato in Via dei Lauri: rom sgomberati dalla polizia

Èdurata solo 24 ore l'occupazione in un palazzo di via dei Lauri (nel quatire Centocelle, a Roma) da parte di una trentina di rom.

Il blitz

Alle 8 di questa mattina Polizia di Stato e Polizia Locale si sono presentati in massa per sgomberare le famiglie arrivate nella tarda serata di sabato dal campo di via di Salone, il maggiore campo rom d'Europa.

Al blitz, avvenuto pacificamente e senza nessuna forma di protesta da parte degli occupanti, hanno preso parte gli agenti del VI gruppo Casilino guidati dal comandante Mario De Sclavis, quelli del gruppo Spe del comandante Lorenzo Botta e il personale della Polizia di Stato.

L'intervento è stato tranquillo: le donne non hanno opposto resistenza e dopo una ventina minuti di discussione sono uscite autonomamente, rifiutando anche l'assistenza proposta loro dagli operatori della sala operativa sociale intervenuti in loco. Poco prima alle 7 e 20, riporta Roma Today, una occupante con due bambini si era allontanata spontaneamente e aveva rivolto le proprie scuse, in lacrime, agli assegnatari degli appartamenti.

Gli assegnatari

Il palazzo di via dei Lauri fa infatti parte del progetto di “Autocostruzione e autorecupero a fini residenziali” promosso da Roma Capitale, insieme ad altri 11 edifici ubicati in altre zone. Gli appartamenti sono già stati assegnati ai soci della cooperativa Inventare l'abitare, legittimi assegnatari. “Il timore era che l'occupazione si allargasse con l'arrivo di altri rom”, dicono i soci che hanno presidiato l'ingresso da ieri sera fino all'arrivo stamattina delle forze dell'ordine. Anche grazie alla presenza delle forze dell'ordine, fortunatamete il gruppo si è allontanato dalla zona autonomamente senza danni né proteste.