Militari contro le buche, il governo va avanti

Il governo va avanti sull'impiego di militari per risolvere l'annoso problema delle buche a Roma, nonostante la bocciatura del relativo emendamento alla manovra. 

Aiuto al Campidoglio

“L'intervento per la manutenzione delle strade di Roma ci sarà e sarà regolarmente finanziato – ha assicurato al Messaggero il sottosegretario all'Economia Laura Castelli (M5s) – Stiamo effettuando una semplice correzione formale al testo, che sarà ripresentato a breve e finalmente aiuterà il Campidoglio a risolvere la questione delle buche delle strade”. 

Nessuno scontro

L'errore nel testo, ha sottolineato Castelli, è semplicemente “di battitura“. per cui “finanziamenti e formula non cambieranno”. Nessuno scontro in atto con la Lega, assicura, e neppure con la collega di partito e ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, che secondo i rumor di palazzo sarebbe stata molto infastidita da questo emendamento. “Abbiamo lavorato insieme con le strutture del ministero della Difesa – ha spiegato Castelli – affinché si potesse trovare un modo che stesse all'interno delle regole affinché il Genio potesse intervenire in situazione straordinarie dove è in pericolo l'incolumità dei cittadini. Cosa che infatti accadrà”.

Tempi

Secondo Castelli, inoltre, non ci sarà alcuna opposizione della Lega. “La norma è concordata”, dice la sottosegretaria che si è chiesta: “Da quando la Lega è contro Roma e contro il voler mettere in ordine le strade disseminate di buche?”. Sui tempi, poi, Castelli non si è sbilanciata, passando la palla alla sindaca di Roma: “Chiedetelo alla sindaca Raggi. Tra poco gli uffici inizieranno a dialogare con un protocollo”.