Ecco “trash”, il cartoon che insegna il riciclo

riciclo

Si chiama “Trash” (in inglese, rifiuto). E proprio i rifiuti (bottiglie di vetro vuote, cartoni del latte usati, vecchi mobili in disuso etc) sono i protagonisti del film d'animazione presentato dall'agenzia di comunicazione Pescerosso in occasione di Seeds & Chips, il summit internazionale su food e innovazione, svoltosi dal 6 al 9 maggio ai padiglioni di Rho Fiera. Tra i temi chiave dell’edizione 2019 c'è stato l'ampio spazio dato alla tecnologia blockchain, una tecnologia chiave per la tutela dell’autenticità e delle filiere made in Italy. Ma anche benessere animaleagricoltura di precisione e soluzioni antispreco.

Il progetto

In quest'ultima tematica si inserisce il progetto Trash che, realizzato dalla casa di produzione indipendente Al One, ha lo scopo di raccontare la sostenibilità ambientale in modo innovativo, utilizzando le più moderne tecnologie cinematografiche: ambientazioni reali in cui si muovono personaggi animati in 3D. Il film – di 90 minuti e in uscita nelle sale nel primo semestre del 2020 – dà vita e voce a oggetti considerati ormai inutili, imballaggi vuoti e rifiuti, che però aspirano a una seconda vita. Grazie a uno spirito di grande solidarietà e amicizia, riescono a raggiungere l'obiettivo della loro avventura: la piramide magica, emblema della rinascita e del riutilizzo di tutti i contenitori vuoti, leggeri e puliti. “Per la sua storia e la modalità della narrazione, il film – dice Benedetto Condreas, Ceo di Pescerosso su Ansa – diventa un importante strumento di educazione e sensibilizzazione su un tema attuale, senza mai scivolare in banalità o stereotipi”.