Primo piano

Usa 2020, Trump e Biden faccia a faccia: dibattito rovente a Cleveland

Il palco scelto è quello di Cleveland, più simile a un ring che a uno studio televisivo. Donald Trump e Joe Biden, Gop e Dem, al primo vero confronto faccia a faccia dei tre previsti prima del voto di novembre. E’ battaglia, come previsto. Anzi, la Cnn parla addirittura di “puro caos”. I due candidati non solo non se le mandano a dire ma, in qualche modo, non riescono nemmeno a dirsele del tutto. Si interrompono a vicenda Trump e Biden, battibeccano praticamente su ogni punto, parlando uno sopra all’altro nella più classica delle litigate politiche. Il primo argomento è anche l’ultimo in ordine cronologico: sulla nomina di Amy Coney Barrett alla Corte Suprema, che in molti (anche qualche repubblicano) consigliavano dopo il voto, Trump riesce a dire di essere stato eletto “per 4 anni, non per tre anni, abbiamo uno spazio e vogliamo andare avanti. Abbiamo un candidato formidabile“.

Trump, Covid e tasse

C’è il Covid a ergersi come un muro fra i candidati, ed era inevitabile. La pandemia interviene a gamba tesa nel dibattito, con Biden che accusa Trump di scarsa credibilità e il presidente che taccia l’ex vice Obama di essersi opposto al blocco dei voli dalla Cina. E a proposito del sistema sanitario americano, Biden ha fatto sapere di voler “allargare Obamacare, non togliere l’assistenza privata a chi c’è l’ha”. Il tema dell’economia è l’occasione d’oro per il candidato democratico di tirar fuori l’asso nella manica, rinfacciando al presidente di non pagare le tasse, proprio nel momento in cui Trump parla di ripresa economica. Col presidente che finisce per rimettere sul tavolo il Kievgate e il figlio di Joe Biden, Hunter.

La questione razziale

Un dibattito teso, con un solo moderatore (l’anchorman di Fox Chris Wallace) e toni quasi da stadio. Tanto che, in alcuni momenti, il timoniere della serata deve intervenire per evitare che regni la confusione. I due candidati si danno a vicenda del “bugiardo”, rinfacciandosi responsabilità su temi di importanza nazionale: sulla questione razziale, Trump tira fuori il Crime Bill del 1994, mentre Biden lo accusa di aver gestito in modo fallace le proteste scoppiate dopo la morte di George Floyd.

Il vincitore

Il primo dibattito ha un vincitore e sembrerebbe essere Biden. Per 6 elettori su 10, infatti, è stato il Dem il vincitore del primo duello in tv con Donald Trump. Lo rileva la rilevazione di Cnn effettuata subito dopo il dibattito di Cleveland.

Dopo la Cnn, anche Cbs attribuisce allo sfidante democratico la miglior performance al confronto in tv con Trump. Per il 48% degli intervistati è andato meglio l’ex vice presidente, per il 41% ha vinto Trump e per il 10% sono alla pari.

Damiano Mattana

Recent Posts

Gottardo di Hidesheim, il santo che resuscitò i morti per poterli confessare

San Gottardo di Hidesheim, vescovo benedettino Reichersdorf (Germania), 960 – Hildesheim (Germania), 5/05/1038. Il padre,…

5 Maggio 2024

Salute mentale dei minori: la tutela necessaria

Allarme salute mentale nelle nuove generazioni: tra droghe, depressione e cyber-pericoli. I disturbi mentali sono…

5 Maggio 2024

Da Gregorio XVI alle sfide della globalizzazione: testimonianza diocesana

La diocesi di Trapani celebra il 180° anniversario della fondazione: fu istituita il 31 maggio 1844…

5 Maggio 2024

Bullismo genitoriale: origini del fenomeno e ricadute sociali

Il “bullismo genitoriale”, esercitato da padri o madri nei confronti dei figli, attraverso dei comportamenti violenti…

5 Maggio 2024

Cosa significa amare e donarsi all’altro

Dio non ci chiede di essere perfetti, dei soldatini che non sbagliano mai. Ci chiede…

5 Maggio 2024

Le cinque parole del Vangelo di oggi su cui riflettere

Il vangelo di questa sesta domenica di Pasqua è la continuazione di quello di domenica…

5 Maggio 2024