Primo piano

Tregua, giorno tre: terza lista di ostaggi a Israele

Israele riceve una lista di 13 persone, presumibilmente i nomi degli ostaggi che saranno rilasciati in giornata. Continuano i rilasci anche dei prigionieri palestinesi da parte di Tel Aviv. Intanto, raddoppiano i camion di aiuti provenienti dall’Egitto.

Ostaggi, la nuova lista

Israele ha fatto sapere di aver ricevuto la nuova lista degli ostaggi che dovrebbero essere rilasciati oggi, nel terzo e penultimo giorno della tregua. Intanto ieri sera, al termine di una giornata di stallo, Hamas ha rilasciato 17 ostaggi, tra cui 4 thailandesi e 4 cittadini con doppio passaporto, israeliano e tedesco. In contemporanea sono stati liberati da Israele 39 detenuti palestinesi.

I rilasciati, le condizioni

Il direttore dell’ospedale pediatrico di Safra, presso lo Sheba Meidcal Center, ha fatto sapere oggi che le condizioni di 12 su 13 ostaggi rilasciati ieri da Hamas, ovvero coloro che hanno trascorso la notte presso la struttura sanitaria, non hanno necessità di cure urgenti. Lo riferisce Haaretz. “Gli orrori della prigionia sono evidenti su di loro, ma nessuno necessita di un intervento medico urgente e immediato”, ha detto il professore Itai Pesach. La tredicesima persona rilasciata ieri è Maya Regev di 21 anni, rapita dal festival musicale Supernova con suo fratello Itai ancora tenuto in ostaggio, che è stata trasportata invece al centro medico Soroka di Beersheba per essere sottoposta a cure mediche immediate ed è al momento in condizioni stabili, si legge sul Times of Israel.

Gaza, raddoppiati i camion di aiuti

Almeno 200 camion con aiuti umanitari entreranno oggi dall’Egitto a Gaza attraverso il valico di Rafah, aperto in entrambe le direzioni anche per accogliere i feriti e fa passare le persone rimaste bloccate dalle due parti, secondo il meccanismo concordato con la tregua, giunta oggi al suo terzo giorno.

Lo ha detto all’ANSA Khaled Zayed, capo della Mezzaluna Rossa egiziana nel Nord Sinai, il quale ha aggiunto che ieri sono entrati anche 200 camion e l’altro ieri 215, ciò significa che il numero di camion che entrano a Gaza dall’inizio della tregua è quasi raddoppiato. Inoltre, sette cisterne di carburante e gas domestico (3 di carburante, 4 di gas domestico) sono entrate nel terminal di Rafah, circa 130.000 litri di carburante: il gas domestico ha raggiunto le 75 tonnellate, che vengono processate e scaricate sul lato palestinese.

Fonte: Ansa

redazione

Recent Posts

Occupazione in crescita rispetto al pre-Covid

Nel 2023 la platea degli occupati in Italia ha toccato i 23,6 milioni di unità,…

27 Aprile 2024

Fine settimana di bel tempo, piogge sul Nord Ovest

La temperatura risale durante questo fine settimana, dopo le massime di circa 12 gradi toccate…

27 Aprile 2024

Iran, rilasciato l’equipaggio della nave sequestrata

I 25 membri dell'equipaggio della portacontainer "Ariel" di Msc, sequestrata dai pasdaran 14 giorni fa…

27 Aprile 2024

Israele, sirene di allarme al confine con il Libano

Le sirene suonano al nord di Israele, al confine con il Libano. L'aviazione israeliana ha…

27 Aprile 2024

Scossa di terremoto nei Campi Flegrei

Una scossa di terremoto di magnitudo 3.9 con epicentro nella zona dei Campi Flegrei ha…

27 Aprile 2024

Beato Giovanni da Bitetto: una vita di silenzio e preghiera

Beato Giacomo da Bitetto, Laico frate minore Zara (Croazia), 1400 ca. - Bitetto (Bari), 1496…

27 Aprile 2024