Le imprese edilizie, le banche o altri cessionari titolari di crediti da superbonus, sismabonus e bonus barriere architettoniche potranno ripartire i crediti in 10 anni.
Dal 2 maggio le imprese edilizie, le banche o altri cessionari titolari di crediti da superbonus, sismabonus e bonus barriere architettoniche potranno ripartire in 10 anni i crediti non ancora utilizzati per i quali è stata comunicata la prima opzione entro lo scorso 31 marzo.
Per farlo basterà utilizzare una nuova funzionalità disponibile dal mese prossimo nell’area riservata del sito dell‘Agenzia delle Entrate.
Lo comunica la stessa Agenzia in base al provvedimento firmato oggi dal direttore Ernesto Maria Ruffini, in attuazione delle ultime norme della legge sui crediti dei bonus edilizi.
Fonte: Ansa
La festa, istituita da Pio XII nel 1955 e complementare a quella del 19 marzo,…
Dalla Terra Santa alla Sindone. L’arcivescovo di Torino monsignor Roberto Repole ha invitato il Patriarca…
Il lavoro come diritto e opportunità: oltre le barriere della disabilità. Apre nel cuore di…
"Quando torno a casa, di questi momenti passati con i giovani mi resta il sorriso,…
In questo Primo Maggio, da Monfalcone, in Friuli, nel cuore di un territorio che ha…
L’intelligenza artificiale, conosciuta anche con l’acronimo AI, ossia Artificial Intelligence, nel settore informatico, indica il…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni