Gazprom non può garantire il buon funzionamento del gasdotto Nord Stream. E’ quanto ha reso noto l’azienda russa in un comunicato. “Gazprom non è in possesso di alcun documento che indichi che Siemens è in grado di portare la turbina a gas per la stazione di compressione di Portovaya fuori dal Canada, dove è in riparazione. In queste circostanze non è possibile garantire il funzionamento sicuro della stazione di compressione di Portovaya, che è una struttura fondamentale per il gasdotto Nord Stream“, si legge nella nota citata dalla Tass.
Lo scorso 11 luglio, la Gazprom ha avviato i lavoro di manutenzione sul gasdotto, la cui durata prevista è di 10 giorni. Ma la Germania e l’Europa temono che la riduzione potrebbe prolungarsi per una scelta politica del Cremlino. Il gigante russo del gas ha già ridotto in precedenza le sue forniture lamentando il problema delle turbine. Il quotidiano Globe and Mail ha scritto che una delle turbine sarebbe in viaggio verso l’Europa, mentre le altre cinque verranno riconsegnate entro due anni. L’Ue ha precisato che le tecnologie legate al trasporto del gas non sono oggetto di sanzioni, nonostante le obiezioni dell’Ucraina.
Beato Giovanni Martino Moye, Sacerdote e fondatore delle Suore della Divina Provvidenza Cutting (Francia), 27/01/1730…
Arte e fede nell'Arezzo rinascimentale. Documenti rari, stampe e antichi manoscritti per ripercorrere la storia…
La solidarietà è la base della convivenza. "Nulla di quello che accade all'uomo deve risultarci…
L’inizio della crisi ha una data ben precisa: 5 febbraio 2003. Il giorno in cui…
Sono passati 40 anni da quella mattina, tragica, in cui un'auto investì Sandra. Era l’ottava di…
Era il 4 maggio del 1949, quando l’aereo che riportava in Italia la squadra del…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni