Primo piano

Marocco, la favola continua, Portogallo eliminato

Una bellissima storia, quella del Marocco, che continua a prendersi la scena. Dopo la Spagna, fa un’altra vittima illustre e manda a casa il Portogallo di Cristiano Ronaldo. Una favola, un sogno che s’avvera. Decide un gol di El Nesyri con la complicità di Diogo Costa. Il mondiale del Marocco continua. Il Portogallo torna mestamente a casa.

Così in campo

Cristiano Ronaldo può attendere, perché anche stasera il fuoriclasse portoghese parte dalla panchina, con il ct Fernando Santos che ha confermato l’attacco schierato contro la Svizzera, ovvero Goncalo Ramos in prima linea, con alle spalle Bernardo Silva,  Bruno Fernandes e Joao Felix. Nel 4-2-3-1, in mezzo ci sono Ruben Neves e Otavio. Dietro, Diogo Costa tra i pali, Dalot, Pepe, R. Dias e Guerreiro a comporre la linea difensiva. Doppio cambio invece per Regragui che si affida al solito 4-3-3: fuori Aguerd e Marzaoui, dentro El Yamiq e Attiat-Allah, insieme ad Hakimi e Saiss davanti al portiere Bono. In mezzo Amallah, Amrabat e Ounahi, davanti Ziyech, En-Nesyri e Boufal.

La sblocca El Nesyri

Parte forte e meglio il Portogallo che tiene palla e la fa girare con intelligenza. Ma il Marocco non è qui di passaggio e lo dimostra strada facendo. Ben messi dietro, i marocchini lasciano pochi spazi ai lusitani, costretti a conclusioni su palle inattive. Tanto possesso da parte del Portogallo, ma occasioni pari allo zero, mentre il Marocco riparte sempre con i tempi giusti sfruttando gli esterni, sempre pericolosi. E all’atto pratico il Marocco è più concreto e al tramonto della prima frazione trova il vantaggio grazie ad un’uscita maldestra di Diogo Costa anticipato dallo stacco aereo di El Nesyri che sovrasta Ruben Dias e mette dentro la palla che sblocca la gara. Il Portogallo si scuote immediatamente, Bruno Fernandes colpisce la traversa, poi il Portogallo reclama un calcio di rigore per un leggero tocco in area di Hakimi sullo stesso Fernandes, ma è il Marocco a sfiorare il raddoppio con Attiat-Allah che però calcia malissimo.

Regge il fortino

Cinque minuti dall’inizio della ripresa, con i portoghesi che non graffiano e allora Santos manda dentro Ronaldo e Cancelo al posto di Neves e Guerreiro, mentre il Marocco perde Saiss, perno prezioso della difesa costretto ad uscire per problemi fisici. Dentro Dari, mentre il Portogallo inserisce Leao e Ferreira per dare maggiore peso alla prima linea. I lusitani attaccano senza soluzione di continuità, schiacciando il Marocco nella propria area, un vero e proprio assedio quando alla fine ne mancano appena quindici. Occasione d’oro per i lusitani con Joao Felix che gira all’angolino dopo una sponda di Ronaldo, vola Bono e salva in angolo. Preme il Portogallo mentre i minuti passano inclementemente. Otto di recupero per le speranze portoghesi, con il Marocco che resta in dieci per il rosso a Cheddira che prende due ammonizioni in appena 120 secondi di gioco. Il Portogallo ci prova con Pepe ma è il Marocco a sfiorare in contropiede il 2-0. Finisce qui, con la vittoria per 1-0 del Marocco che vola in semifinale dove troverà la vincente di Francia-Inghilterra di stasera.

Massimo Ciccognani

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