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#WorldCleanAirDay: 7 settembre, una giornata per l’ambiente

Cade oggi la prima giornata internazionale contro l’inquinamento atmosferico. Una ricorrenza mondiale ricordata anche tramite l’hashtag #WorldCleanAirDay.

Lanciata dall’UNEP, il Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente, a causa della crescente preoccupazione della comunità internazionale per l’inquinamento atmosferico nel mondo, che causa circa 7 milioni di morti premature all’anno.

“Clean the Air”

Si tratta di una campagna lanciata dall’UNEP, il Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente. Questa mira a creare maggiore consapevolezza sull’inquinamento atmosferico e sui modi in cui puoi fare la differenza.

In situazioni estreme, gli esseri umani possono passare fino a tre settimane senza cibo e circa tre giorni senza acqua. Ma pochi possono sopravvivere più di tre minuti senza aria. Oggi nel mondo 9 persone su 10 respirano aria con livelli pericolosi di inquinamento atmosferico.

La maggior parte degli inquinanti atmosferici sono i principali motori del cambiamento climatico globale e regionale e l’aria inquinata rappresenta oggi il maggior rischio ambientale per la salute.

7 milioni di vittime all’anno

È la causa dell’11,6% di tutti i decessi mondiali, causando 7 milioni di vittime ogni anno, e colpisce in modo sproporzionato i bambini, le donne e le persone più vulnerabili.

Si stima che il 90 per cento dei giovani del mondo – 1,8 miliardi di bambini – respiri aria tossica. Ogni anno 543.000 bambini di età inferiore ai cinque anni muoiono per malattie respiratorie legate all’inquinamento atmosferico.

Gli studi hanno anche dimostrato che ha un effetto negativo sullo sviluppo neurologico di un bambino ed è collegato ad alcuni disturbi comportamentali come l’autismo e il disturbo da deficit di attenzione e iperattività.

Un momento globale contro l’inquinamento atmosferico

La Giornata mondiale dell’ambiente ha dato alla lotta contro l’inquinamento atmosferico una piattaforma globale attraverso la campagna #BeatAirPollution. Inoltre, è stato riconosciuto dal Gruppo intergovernativo di esperti sui cambiamenti climatici che sono necessarie riduzioni profonde delle emissioni di metano e black carbon per limitare il riscaldamento globale a 1,5 gradi Celsius.

L’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha ospitato il primo vertice mondiale sull’inquinamento atmosferico e la salute nel 2018. L’OMS, l’UNEP, la Banca mondiale e la Coalizione per il clima e l’aria pulita stanno anche lavorando con le città per trovare soluzioni all’inquinamento atmosferico attraverso la campagna BreatheLife.

#WorldCleanAirDay mira a sensibilizzare a tutti i livelli – individuo, comunità, azienda e governo – l’importanza dell’aria pulita per la salute, la produttività, l’economia e l’ambiente, ed evidenziare le soluzioni che possono migliorare la qualità dell’aria e fornire #CleanAirForAll. 

Rafforzare la solidarietà globale per l’ambiente

Questa giornata fornisce una piattaforma per rafforzare la solidarietà globale e lo slancio politico per l’azione contro l’inquinamento atmosferico e il cambiamento climatico, inclusa una maggiore cooperazione internazionale sulla raccolta di dati sulla qualità dell’aria, la realizzazione di ricerche congiunte, lo sviluppo di nuove tecnologie e la condivisione delle migliori pratiche. Insieme ai governi e alle organizzazioni di tutto il mondo, tutti noi possiamo apportare un cambiamento e unirci a questo impegno.

Come puoi ripulire l’aria?

Prendi un impegno sociale per mobilitare l’azione individuale per #ClearTheAir. Pubblica l’immagine o il video sul tuo account di social media, indicando quali azioni intraprenderai per aiutare #ClearTheAir. Assicurati di utilizzare gli hashtag #ClearTheAir e #WorldCleanAirDay e tagga @UNEP.

Tagga e sfida la tua famiglia, i tuoi amici e le tue reti a fare lo stesso. Pubblicando una foto o un video, contribuisci a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla grave minaccia dell’inquinamento atmosferico, che non è sempre visibile ad occhio nudo.

Rossella Avella

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