Primo piano

Al Bambino Gesù, il Consiglio Panucraino visita i bimbi feriti in guerra

Un commosso e sentito ringraziamento per l’accoglienza riservata a quasi 2 mila bambini ucraini in fuga dalla guerra e bisognosi di cure: è stato questo l’obiettivo della visita oggi al Bambino Gesù della Delegazione del Consiglio Panucraino delle Chiese e organizzazioni religiose. I rappresentanti dell’organismo che comprende quasi tutte le maggiori religioni e confessioni in Ucraina hanno incontrato la Presidente dell’Ospedale, Mariella Enoc.

Al Bambino Gesù, il Consiglio Panucraino visita i bimbi feriti in guerra

Già dai primi giorni successivi all’invasione dell’Ucraina, a marzo dello scorso anno, l’ospedale ha dato disponibilità all’accoglienza dei bambini malati che con le loro famiglie fuggivano dal conflitto per ricevere cure diventate difficili se non impossibili. Ad oggi il Bambino Gesù ha preso in carico quasi 2 mila pazienti ucraini. Attualmente sono ricoverati in ospedale 16 bambini e 14, tra pazienti e familiari, sono ospitati nelle case di accoglienza che collaborano con il Bambino Gesù.

«Non avete aperto solo le porte dell’ospedale ma anche il cuore – ha affermato Marcos (Hrachya Hovhannisyan), Vescovo della Diocesi ucraina della Chiesa Apostolica Armena e capo della delegazione in visita -. Avete salvato tanti bambini e così le loro famiglie per cui i figli sono il dono più prezioso. La sofferenza dei bambini ucraini interpella oggi il mondo».

«La missione del nostro Ospedale – ha detto la presidente Enoc – è di aiutare i bambini del mondo. In questi anni abbiamo visto gli effetti sui più piccoli di tante guerre. Se tutti i bambini che soffrono potessero farsi ascoltare, forse qualche cuore potrebbe cambiare. I bambini non sono solo vittime della guerra, ma protagonisti del nostro futuro e hanno il diritto di essere felici».

Al termine dell’incontro, alcuni dei membri della Delegazione, accompagnati dal Direttore Sanitario, Massimiliano Raponi, hanno visitato dei pazienti ucraini nel Reparto Degenze protette e Pediatria Generale dell’Ospedale.

redazione

Recent Posts

Santa Caterina da Siena, patrona d’Italia e d’Europa

Santa Caterina da Siena, terziaria domenicana, dottore della Chiesa, compatrona d'Italia e d'Europa. Siena, 25/03/1347-Roma,…

29 Aprile 2024

Italia-Somalia: il ponte della solidarietà

Italia-Somalia: la rotta della solidarietà. In risposta alla recente epidemia di colera in Somalia, le…

29 Aprile 2024

Il programma di governo del Papa è il Vangelo

Il programma di governo di papa Francesco è il Vangelo. Inutile inseguire il progetto del…

29 Aprile 2024

Terzo Settore, attualità e prospettive di sviluppo per stare più vicini a chi soffre

Il Terzo Settore, in Italia, indica l’insieme degli enti privati che, senza scopo di lucro,…

29 Aprile 2024

La barbarie di emarginare la disabilità

Papa Francesco la chiama “cultura dello scarto” e avverte che non c’è inclusione senza fraternità.…

29 Aprile 2024

Testimonianze dalla Striscia di Gaza

Zahr non può procurarsi i farmaci né continuare le terapie mediche necessarie per i suoi…

29 Aprile 2024