Visco: “Il rapporto debito/Pil rischia di diventare insostenibile”

Il rapporto tra debito pubblico e prodotto potrebbe rapidamente portarsi su una traiettoria insostenibile” . E' l'allarme lancoato dal Governatore di Bankitalia Ignazio Visco durante il 64/o Convegno della Corte di Conti che si svolge a Varenna, in provincia di Lecco.

Secondo il Governatore, “vanno tenuti in considerazione i vincoli che derivano dall'elevato livello del debito” in quanto “un aumento improduttivo del disavanzo finirebbe col peggiorare le prospettive delle finanze pubbliche, alimentando i dubbi degli investitori e spingendo più in alto il premio per il rischio sui titoli di Stato”.

Visco, inoltre, chiede la definizione di una “strategia credibile negli obiettivi di bilancio e nelle linee di riforma, tale da determinare una riduzione del premio per il rischio sui titoli di Stato italiani”, spiegando che non basta da sola “un'efficace politica di investimenti” che “riuscisse a portare l'economia su un più elevato sentiero di crescita”.  “Bisogna assicurare un impiego delle risorse effettivamente rivolto al sostegno dell'attività economica, nel breve e nel più lungo termine”, ha proseguito. Nelle attuali condizioni della finanza pubblica e con un basso grado di efficienza nell'amministrazione, il ricorso al disavanzo va utilizzato con cautela, conclude il Governatore della Banca d'Italia.

In economia, con il termine “disavanzo” (o deficit) si indica la situazione economica di un'azienda privata o di un ente pubblico nel quale le uscite superano le entrate.