Ritorno tra i banchi, il ministro Giannini: “Inizia la buona scuola”

[cml_media_alt id='4636']Riaprono-le-scuole-in-Italia-calendario-2012-2013-300x210[/cml_media_alt]L’anno scolastico aprirà all’insegna dell’entusiasmo e della dinamicità di una formazione creativa. Questo è ciò che auspica il ministro della Pubblica Istruzione dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini, che già alcuni giorni fa annunciava alcuni cambiamenti inerenti alle prove dell’esame di maturità, e che ora incoraggia i ragazzi che torneranno tra i banchi domani, ponendo le linee guida governative della riforma promessa da Renzi di una “rivoluzione” nell’ambito educativo dell’istruzione. “Domani inizia l’anno della buona scuola. Il 15 settembre dovrà essere per i giovani una data felice e non di rimpianto per spiaggia o montagna”, incoraggia il ministro da Ferrara, dove si trova in occasione della Giornata europea della cultura ebraica.

La scuola, secondo la Giannini, deve essere posta al centro dell’interesse di tutto il governo, e non solo del singolo ministero competente: “Mettiamo sul piano del dibattito nazionale ciò che ci sta a cuore: ci impegneremo per una riqualificazione del sistema educativo tutto”, che quindi rivedrà non solo la prova d’esame ma l’intero programma didattico e le modalità e gli strumenti applicativi, che dovranno essere adeguati a formare studenti proiettati al mondo del lavoro. Si annuncia, dunque, un anno di innovazioni per gli otto milioni di studenti delle scuole pubbliche e paritarie, che da domani torneranno a riempire le scuole italiane.