Matteo Renzi offre l’Italicum (una legge elettorale che definisce “perfetta”) per pescare voti nel centrodestra in vista del referendum. Quest’ultima è, infatti, la partita “più importante” per il premier. E torna a evocare le sue dimissioni in caso di sconfitta: “Se vogliono la palude, le solite facce, gli inciuci si prendano altri”, afferma. Ma non convince ancora la minoranza del Pd, che è a un passo dal dire ufficialmente No. E insorge per il “corteggiamento” di Renzi a chi vota destra: “Così si svuota il Pd di anima ed elettori”. Renzi ha trascorso la giornata di giovedì tra Firenze e Perugia. Prima l’incontro con i diecimila della Coldiretti: “La parte agricola dell’Irpef sarà cancellata”, annuncia.
Poi la visita alla Perugina, l’incontro con alcuni sindaci di comuni colpiti dal terremoto e l’iniziativa referendaria in un teatro di Perugia. Infine la sua Firenze, dove otto anni fa lanciò la candidatura alle primarie da sindaco: “Non so fino a che durerà ma so che noi siamo fatti per il cambiamento”, galvanizza la platea. Il premier ammette che è stato un “bel pasticcio” aver annunciato le dimissioni in caso di sconfitta, perché – spiega confrontando gli slogan del Sì e del No – ha aizzato la “mistificazione” di chi vuol abbattere il governo.
Dunque, non ne parla più ma non ha cambiato idea: “Lo continuo a pensare”. Un “sorriso” è la risposta a chi contesta e si schiera sul No (Coldiretti sceglie il Sì ma all’annuncio del segretario generale in platea qualcuno fischia). La mobilitazione è la via per fare arrivare il messaggio: 12 video (il primo, con una ‘nonna per il Sì’, lo svela a Firenze), materiale cartaceo, oltre 150 iniziative. “La sfida è decisiva. Con il No non cambia niente – sprona – dovrete andare casa per casa. Noi andremo ovunque, perché se ho sopportato Travaglio posso sopportare chiunque…”,
La domenica del pallone ci regala lo splendido spettacolo di una Milano (nerazzurra) in festa.…
Con l'obiettivo di "disturbare il soggiorno dei rappresentanti", una folta schiera di attivisti climatici ha…
Grande festa a Milano per l'Inter di Simone Inzaghi che, dopo il 2-0 rifilato al…
Rafah potrebbe essere risparmiata dall'operazione militare di Israele. A rivelarlo sono proprio fonti israeliane, secondo…
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha deciso di scendere in campo per le prossime…
Luigi Maria Grignion era nato il 31 gennaio del 1673 a Montfort-la Cane, un comune…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni