Oggi riaprono le scuole nei comuni terremotati di Umbria e Marche

Scuole aperte da oggi nei comuni terremotati marchigiani. A poche ore dalla prima neve scesa inclemente sulle tendopoli di Visso e Ussita, rimane molto difficile anche la situazione degli edifici scolastici: ben 85 scuole sono infatti state dichiarate inagibili. Ciò nonostante, sindaci, presidenti di provincia e dirigenti scolastici stanno facendo uno sforzo enorme per restituire ai ragazzi un po’ di normalità e far ripartire le lezioni il prima possibile, anche in tensostrutture o in aule prese ‘in prestito’ il pomeriggio negli istituti risparmiati dalle scosse.

Oggi si torna in classe ad Ascoli Piceno e nelle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di Macerata, dove però i 650 alunni della Dante Alighieri – dichiarata inagibile – dovranno dividersi fra varie sedi. Anche a San Severino Marche l’attività didattica ricomincia stamattina: gli studenti dell’Istituto ‘Padre Tacchi Venturi’ verranno ricollocati in altri plessi, così come 11 classi dell’Istituto tecnico tecnologico ‘Eustachio Divini’.

Non tutti i comuni marchigiani sono riusciti nell’impresa. A Camerino non sarà possibile riaprire le scuole prima del 21 novembre; scuole chiuse fino al 20 anche a Tolentino, salvo per due istituti.

In Umbria, oggi riaprono le scuole di Norcia. Confermata infatti dalle 8.30, nella nuova struttura prefabbricata, la regolare riapertura dell’attività scolastica per tutte le scuole (primaria, medie e secondo grado), ad eccezione della scuola dell’infanzia. Sempre oggi riprendono le lezioni anche per la scuola di secondo grado a Cascia. Per quanto riguarda i comuni di Monteleone di Spoleto e Preci, l’attività scolastica ripartirà il 21 novembre. Ad annunciarlo la Regione Umbria, d’intesa con la dirigente scolastica, Rosella Tonti.