MATTARELLA SCUOTE LA UE: “SIA PIU’ PRESENTE NEI DOSSIER INTERNAZIONALI”

L’arrivo di migranti in Europa “è un fenomeno epocale, con una dimensione ed un ritmo crescente, che richiede di essere governato non dai singoli Stati, che non sarebbero in condizione di farlo, ma da una gestione comune dell’Unione”. Sono state le parole del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al termine dell’incontro con il capo di Stato austriaco Heinz Fischer. L’inquilino del Quirinale ha invitato, in particolare, l’Ue a essere “più attiva e presente” su tutti i dossier internazionali.

Per quanto riguarda i rapporti tra Roma e Vienna Mattarella ha parlato di “condivisione assoluta delle posizioni su tutte le questioni dell’agenda internazionale ed europea”. Oltre alla questione relativa all’emergenza profughi i due leader hanno affrontato il tema della Grecia, che sarà chiamata a nuove elezioni questo fine settimana, e quelli legati alle crisi in Siria e Ucraina. Entrambi i presidenti hanno ribadito l’impegno per la galleria del Brennero ed hanno sottolineato con soddisfazione lo stato dell’autonomia in Alto Adige. “Si tratta di un esempio di dialogo positivo – ha detto Mattarella – sia per la grande efficacia attuale che per le prospettive”.