Mattarella: “Nessun progresso, a giorni la decisione”

Dall'andamento delle consultazioni di questi giorni emerge con evidenza che il confronto tra i partiti politici per dar vita in Parlamento a una maggioranza che sostenga un governo non ha fatto progressi”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, dopo il secondo giro di consultazioni al Quirinale.

Altra pausa

Il capo dello Stato ha sottolineato di aver “fatto presente alle varie forze politiche la necessità per il nostro Paese di avere un governo nella pienezza delle sue funzioni”. Questo per far fronte alle questioni più urgenti, da quelle legate all'economia e alla finanza pubblica a quelle riguardanti la politica estera (Siria ndr). Mattarella ha quindi concluso: “Attenderò alcuni giorni per decidere come procedere per uscire dallo stallo”.

Napolitano

Il primo a confrontarsi con Mattarella, oggi, è stato il presidente emerito Giorgio Napolitano. “Il Capo dello Stato ha un compito estremamente difficile, complesso e di innegabile urgenza” ha spiegato. “Come rappresentante delle istituzioni in questo giro di consultazioni, parlo per me ma convinto di esprimere un sentimento comune anche ai presidenti di Camera e Senato” ha spiegato. Tutte le cariche istituzionali, ha aggiunto, sono “accanto al Presidente Mattarella”, impegnato in uno “sforzo molto delicato“, per la “ricerca di soluzioni“. 

Fico e Casellati

Successivamente sono stati ricevuti il presidente della Camera, Roberto Fico, e quello del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati. Nessuno dei due ha rilasciato dichiarazione ma la conversazione con Casellati è stata più lunga. Il che, forse, lascia presagire il possibile conferimento di un mandato esplorativo.