La lotta all’austerity è stata l’elemento centrale del semestre di presidenza italiana all’Unione Europea. Matteo Renzi le ha dedicato tutte le sue energie arrivando anche allo scontro con Angela Merkel, Cancelliera tedesca e paladina del rigore. Al termine di questa esperienza il premier può raccogliere i primi frutti e incassare i complimenti dei leader politici internazionali. Il primo è stato Jean Claude Juncker, che aveva riconosciuto il grande lavoro svolto dal nostro governo, ieri è stata la volta di Bill De Blasio, sindaco di New York.
“Il governo italiano è molto produttivo nello spingere queste istanze nel contesto europeo”, ha detto il primo cittadino della Grande Mela durante l’incontro con il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni. “Si tratta di questioni parallele in Usa e in Italia seppure discusse in modo differente” ha aggiunto De Blasio sottolineando i forti legami esistenti tra le due sponde dell’Oceano. De Blasio si è definito “onorato” di conoscere il ministro Gentiloni dopo aver lavorato con il suo predecessore, Federica Mogherini.
Santa Caterina da Siena, terziaria domenicana, dottore della Chiesa, compatrona d'Italia e d'Europa. Siena, 25/03/1347-Roma,…
Italia-Somalia: la rotta della solidarietà. In risposta alla recente epidemia di colera in Somalia, le…
Il programma di governo di papa Francesco è il Vangelo. Inutile inseguire il progetto del…
Il Terzo Settore, in Italia, indica l’insieme degli enti privati che, senza scopo di lucro,…
Papa Francesco la chiama “cultura dello scarto” e avverte che non c’è inclusione senza fraternità.…
Zahr non può procurarsi i farmaci né continuare le terapie mediche necessarie per i suoi…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni