Crisi, Istat: segnali positivi dall’industria, il settore torna a crescere

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Segnali positivi dai dati dell’industria italiani: secondo una rilevazione dell’Istat gli ordinativi dell’industria a ottobre segnano un aumento su settembre, anche se solo dello 0,1%. A pesare il mercato estero (-1,9%), mentre a livello nazionale le commesse registrano una crescita (+1,5%). Su base annuale l’indice resta in territorio negativo (-0,2%), sempre a causa dell’andamento fuori confine.

Notizie che lasciano intravedere alcuni spiragli di luce, sulla lunga crisi economica italiana: analizzando il dato nel dettaglio, è evidente il buon risultato del mercato nazionale interno, dove gli ordini crescono del +1,5%. Mentre sul mercato estero si registra un calo dell’1,9% che abbassa la media. Gli ordini dell’industria di ottobre scendono tuttavia su base annua, rispetto allo stesso mese del 2013, segnando un -0,2%, anche in questo caso a pesare sono le commesse verso l’estero.

Riguardo al fatturato dell’industria italiana, questo ottobre si registra un +0,4% su base mensile, come ad agosto, con un incremento sia sul mercato interno, +0,4%, sia su quello estero, +0,3%. Mentre su base annua il fatturato rimane ancora negativo, per la quinta volta consecutiva, registrando un -0,7%; con un calo dell’1,4% sul mercato interno ed un incremento dello 0,8% su quello estero.

I dati sono comunque in miglioramento rispetto al mese di settembre, quando il fatturato dell’industria italiana era sceso del 2,2% su base annua e dello 0,4% su base mensile, mentre gli ordinativi dell’industria erano diminuiti dello 0,4% su base annua e uno dell’1,5% su base mensile. inoltre, a ottobre si conferma anche la ripresa l’industria degli autoveicoli che, torna ad ottenere la doppia cifra: secondo i dati Istat, il settore registra una crescita sia del fatturato, a +19,9%, che degli ordini, a +21,8%, su base annua.