Almeno 32 persone sono state uccise e decine di altre sono rimaste ferite in un attentato suicida anti-sciita stamani a Sana’a. Un uomo ha fatto detonare una cintura esplosiva nella piazza centrale della città. In Yemen la difficoltà politica è totale e lo Stato si trova sempre più nel caos dopo che il presidente Abd Rabbo Mansour Hadi ha accettato, su pressione dei ribelli sciiti, le dimissioni del primo ministro Ahmed Awad ben Mubarak che aveva appena nominato.
Il primo ministro, nominato martedì, ha rinunciato al suo incarico, a causa delle contestazioni da parte dei ribelli sciiti Houti che controllano Sana’a dal 21 settembre. La missione di formare un governo di transizione gli era stata affidata in base a un accordo siglato sotto l’egida dell’Onu, e avrebbe lasciato per “preservare l’unità nazionale”. Gli Houti hanno accettato di annullare le manifestazioni annunciate per giovedì.
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