Segni di distensione fra Cina e Giappone. Il presidente Xi Jinping, giunto in Australia in occasione della visita ufficiale dopo il G20 di Brisbane, in un discorso al Parlamento di Canberra ha spiegato: “La Cina non utilizzerà mai la forza per raggiungere i propri scopi, compresa la risoluzione di dispute territoriali con altri Paesi nel mare Cinese Meridionale”.
Di recente, il conflitto fra i due giganti asiatici si era acuito: oltre alle dispute sui territori del mare cinese, in particolare sulla sovranità sulle isole Senkaku/Diaoyudao, le ripetute visite dei ministri giapponesi al santuario Yasukuni, hanno fatto salire ulteriormente la tensione. Nel santuario, infatti, vengono commemorati quasi 2,5 milioni di caduti del Sol Levante, tra i quali 14 criminali di guerra di Classe A, macchiatisi cioè di crimini contro la Pace, e 1.068 condannati per crimini di guerra, coinvolti anche nei massacri avvenuti durante l’occupazione giapponese della penisola coreana e della Cina.
Grazie al vertice Apec che si è tenuto in questi giorni nei paesi asiatici, per la prima volta il presidente cinese Xi Jinping e il premier giapponese Shinzo Abe si sono incontrati in un faccia-a-faccia proficuo: “I nostri paesi hanno bisogno l’una dell’altro – ha detto Abe – In un certo senso noi siamo indissolubilmente legati”.
L’incontro, avvenuto presso la Grande Sala del Popolo su piazza Tiananmen, è durato mezz’ora: anche la Casa Bianca ha espresso soddisfazione per il colloquio fra i due leader. Ben Rhodes, consigliere per la Sicurezza nazionale del presidente Usa Barack Obama, ha infatti spiegato come l’incontro avesse come obiettivo quello di “ridurre la tensione tra i due Paesi”: “Siamo soddisfatti del faccia a faccia fra i due leader – ha sottilienato Rodhes – ci auguriamo che in futuro ci possano essere altri momenti di confronto e dialogo”.
Beato Giovanni Martino Moye, Sacerdote e fondatore delle Suore della Divina Provvidenza Cutting (Francia), 27/01/1730…
Arte e fede nell'Arezzo rinascimentale. Documenti rari, stampe e antichi manoscritti per ripercorrere la storia…
La solidarietà è la base della convivenza. "Nulla di quello che accade all'uomo deve risultarci…
L’inizio della crisi ha una data ben precisa: 5 febbraio 2003. Il giorno in cui…
Sono passati 40 anni da quella mattina, tragica, in cui un'auto investì Sandra. Era l’ottava di…
Era il 4 maggio del 1949, quando l’aereo che riportava in Italia la squadra del…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni