Nella notte tra il 5 e il 6 ottobre cinque cristiani siriani della Valle dell’Oronte erano stati sequestrati da una brigata di jihadisti insieme a padre Hanna Jallouf, il parroco di Knayeh. Gli uomini sono stati rilasciati nella mattinata di ieri. Lo riferiscono fonti locali all’agenzia Fides, che riporta anche il sollievo espresso dalle comunità cristiane della Valle. I cinque erano coinvolti nelle attività dei conventi francescani dei villaggi di Knayeh e Yacoubieh. Padre Hanna e una ventina di cattolici della zona, comprese quattro donne, erano stati prelevati su disposizione del tribunale islamico e le prime rilasciate erano state proprio le donne e poi il sacerdote e gli altri fermati.
Ma per Padre Hanna non è finita: il tribunale islamico, infatti, ha stabilito che sarà sottoposto a processo in quanto accusato di collaborazionismo con il regime siriano. Allo stesso tribunale, giorni fa, il sacerdote aveva fatto ricorso per denunciare i blitz dei miliziani in parrocchia e le loro vessazioni nei confronti degli abitanti del villaggio e del convento.
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