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KILLER UCCIDE QUATTRO MARINES IN TENNESSEE, L’ISIS CELEBRA LA SPARATORIA SU TWITTER

Non si sono ancora concluse le indagini dell’Fbi sulla sparatoria che ha portato un giovane di 24 anni, originario del Kuwait ma naturalizzato negli Stati Uniti, ad uccidere quattro marines. Il killer è stato identificato come Muhammad Youssef Abdulazeez.

L’attacco è iniziato intorno alle 10.30 della mattina, quando il giovane killer si è recato davanti a un mall dove si trova un centro di reclutamento delle forze armate e ha cominciato a sparare, probabilmente con un’arma automatica, esplodendo decine di colpi. Quando la polizia presente nell’area si è resa conto di ciò che stava accadendo è immediatamente intervenuta, ma il giovane è salito in auto e si è spostato al NAval Reserve Center di Chattanooga, dove si trova la sede locale della Guardia Nazionale.

Una volta arrivato sul posto, ha aperto il fuoco contro quattro marines che si trovavano al di fuori dell’edificio uccidendoli. I poliziotti e i militari che erano di guardia, finalmente lo hanno raggiunto, hanno risposto al fuoco e lo hanno ucciso.

Intanto l’Fbi, in una conferenza stampa, attraverso l’agente speciale Edward Knoxville, ha fatto sapere che non ci sono elementi per collegare al terrorismo internazionale il killer dei quattro marines. D’altro canto killer giordano da pochi giorni aveva cominciato un blog dove inneggiava alla jihad e alla caducità della vita. Inoltre in un recente post pubblicato sul suo blog aveva scritto “la vita è corta e amara” e ancora ” i musulmani non devono perdere l’occasione di sottomettersi ad Allah”.

Rita Kratz, direttrice del Site che si occupa di monitorare le attività “social” dell’Isis, ha riferito che lo Stato islamico ha espresso il suo plauso per le sparatorie di Chattanooga attraverso un Tweet. “L’account Isis su Twitter – spiega la Kratz – celebra le sparatorie di Chattanooga, posta immagini e minacce. Ma nessuna rivendicazione ufficiale.

Autore Ospite

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