Apre l'ufficio di collegamento fra Nord e Sud

Nella città di confine di Kaesong apre ufficialmente l'ufficio di collegamento tra Corea del Sud e Corea del Nord. Evento che fa seguito alle decisioni prese dal leader di Seul, Moon Jae-in, e da quello di Pyongyang, Kim Jong-un,  nel corso del loro primo summit, il 27 aprile scorso.

Canale di comunicazione

Questa apertura, ha spiegato il ministro sudcoreano per l'Unificazione, Cho Myoung-gyon, rappresenta “un canale per la comunicazione continuativa nella nuova era di pace”. Fino a oggi le due Coree comunicavano tramite linee telefoniche speciali o via fax, che erano, però, soggette a tagli, quando le relazioni tra i due Paesi si raffreddavano. Alla cerimonia hanno preso parte circa cento persone, equamente divise tra rappresentanti delle due Coree. Negli uffici ci saranno circa venti funzionari di Seul e quindici o venti funzionari di Pyongyang, secondo cifre fornite oggi dall'agenzia di stampa sud-coreana, Yonhap.

Denuclearizzazione

L'apertura dei nuovi uffici precede di pochi giorni il terzo summit tra Moon e Kim, che si terrà Pyongyang tra il 18 e il 20 settembre prossimo, e durante il quale i leader delle due Coree torneranno a parlare dei piani di denuclearizzazione della Corea del Nord e della riduzione delle tensioni per avvicinarsi alla pace permanente. L'apertura degli uffici nella città un tempo simbolo della cooperazione economica tra le due Coree era prevista per il mese di agosto scorso, ma è stata ritardata per l'impasse diplomatico tra il regime di Kim e gli Stati Uniti. Il presidente Usa, Donald Trump, parlando degli scarsi progressi di Pyongyang sul fronte della denuclearizzazione, aveva annullato un viaggio del segretario di Stato, Mike Pompeo, in Corea del Nord. La situazione si è parzialmente rasserenata solo nei giorni scorsi, dopo la visita a Pyongyang del Consigliere per la Sicurezza Nazionale di Seul, Chung Eui-yong, a cui Kim ha rinnovato l'impegno per lo smantellamento del proprio arsenale nucleare, che intende completare, ha detto, entro il gennaio 2021, alla fine del primo mandato presidenziale di Trump. I rapporti tra Kim e Trump si sono ulteriormente ammorbiditi con la richiesta contenuta in una lettera inviata dal dittatore al presidente Usa, di un secondo summit tra i due, dopo il primo incontro del 12 giugno scorso a Singapore.