News

Ecco come ha riaperto il Parco Archeologico di Paestum

Il Parco Archeologico di Paestum ha ripresto l’attività e per l’occasione tra i primi a sperimentare la riapertura del sito di Paestum sono stati i ragazzi autistici con le proprie famiglie nell’ambito di un progetto di inclusione che il Parco sta portando avanti da due anni con l’associazione Cilento4all Il Tulipano, presieduta da Giovanni Minucci.

Il primo parco a riaprire

Il Parco Archeologico dei Templi di Paestum, nel cilento, è stato il primo parco sopra i 400 mila visitatori ad aver aperto i battenti ieri dopo il via libera per i musei che possono ora accogliere gli appassionati in modo graduale e a condizione che siano in grado di rispettare le norme di sicurezza. Una riapertura lenta con l’obiettivo di recuperare la missione sociale del museo, quella di offrire un servizio per le famiglie garantendo loro l’opportunità di tornare alla normalità. Un lavoro che, per ora e per il futuro, deve fare i conti con piccoli numeri puntando soprattutto sulla qualità e non sulla quantità. “Dobbiamo ripartire dalla missione sociale del museo – racconta in un’intervista all’Adnkronos il direttore del Parco Archeologico Gabriel Zuchtriegel – adesso avremo un turismo di prossimità e dobbiamo assolvere al nostro ruolo di offrire qualcosa alle famiglie. Dimentichiamoci per ora i grandi flussi turistici e facciamo un lavoro che consenta alle famiglie, ai bambini e ai ragazzi di ritrovare la normalità. Per ora non ci sono grandi flussi ma è meglio cominciare lentamente”.

Come è organizzata l’affluenza del pubblico

La riapertura del sito campano si è fondata su un progetto complesso che si è avvalso di tutti i sistemi di protezione per i visitatori. In campo ci sono infatti “termo scanner, ingressi contingentati, un’app gratuita che si può scaricare sul telefonino che aiuta sia i visitatori a muoversi nel sito in cui c’è un percorso obbligatorio, sia i nostri collaboratori a monitorare in tempo reale la situazione”. Più nel dettaglio, spiega Gabriel Zuchtriegel, sono state predisposte diverse strategie di prevenzione. “All’ingresso – sottolinea – i visitatori vengono accolti da personale specializzato che misura loro la temperatura con un termo scanner. Dovunque ci sono dei distributori di disinfettante per le mani che si possono attivare con i piedi per evitare contatti. Il numero massimo di persone consentito per l’area archeologica di Paestum è di 180, per il museo di 30. Per l’area di Velia sono previsti gruppi composti da un massimo di 30 persone accompagnate dal nostro personale. Il nostro obiettivo è quello di non fare incontrare mai le persone che entrano con quelle che escono, il percorso è unico”. In questo periodo, “viviamo il sito in una dimensione molto locale e per questo abbiamo anche pensato fin da subito di attivare la nostra area giochi per bambini a tema archeologico”, prosegue il direttore del parco archeologico di Paestum che aggiunge: “in particolare abbiamo riattivato il nostro progetto per ragazzi autistici”.

I programmi per il turismo “approfondito”

“Sono convinto – evidenzia Zuchtriegel – che, lavorando sulla qualità insieme agli alberghi e ai ristoranti del territorio, riusciremo a fornire un’offerta migliore per chi viene. Persone che, fermandosi per un soggiorno più lungo, potranno creare un vantaggio maggiore anche per l’indotto dando vita ad un turismo più approfondito e non mordi e fuggi. Questo è il modello del futuro: avere meno persone ma per più tempo e pronte a ritornare”. Il tutto per raggiungere un “rapporto più intenso basato meno sulla quantità ma più sulla qualità. Questa è la strategia da seguire ora per la pandemia, ma è il modello che abbiamo previsto anche per il futuro”, conclude

 

Rossella Avella

Recent Posts

Il Viminale approva: “Ok al nome ‘Giorgia’ sulla scheda”

Il Ministero dell'Interno risponde al quesito che in molti si erano posti a seguito dell'esternazione…

29 Aprile 2024

Columbia University, ultimatum ai manifestanti pro-Gaza

La Columbia University prende di petto i propri studenti. Nello specifico quelli che, da giorni,…

29 Aprile 2024

Protezione Civile in Europa, tra sicurezza e opportunità

La Sala delle Bandiere della sezione romana del Parlamento europeo come contesto d'eccezione per celebrare…

29 Aprile 2024

Elezioni europee, Metsola: “Il voto deciderà Europa del futuro”

La presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, invita i cittadini europei a votare il 6-9…

29 Aprile 2024

Hamas, tregua alla portata ma arriva l’aut aut: “Decida in fretta”

Gli Stati Uniti alzano il pressing su Hamas affinché accetti le condizioni di Israele per…

29 Aprile 2024

Primo Maggio bagnato: torna il maltempo in buona parte d’Italia

Maltempo con precipitazioni sparse in molte parti d'Italia. La breve tregua primaverile verrà interrotta da…

29 Aprile 2024