Esplorare le proprie emozioni attraverso la scrittura: è questo il principio alla base del laboratorio letterario “Ti lascio un’emozione: dalla letteratura all’io”, che si terrà a Bari a partire dal 13 marzo. Il percorso è strutturato in 5 incontri, in ogni sessione sarà dedicata ad un particolare tema e a come si può rielaborare il forma di scrittura. Il progetto è realizzato da Susanna De Candia, molfettese, laureata in filologia moderna e blogger, con la collaborazione di Segnali di Fumo.
Il target è piuttosto ampio, infatti il laboratorio emozionale è dedicato a tutti i comunicatori e non, copy writer, social media manager o operatori della comunicazione. Il punto di partenza è ovviamente la lettura di romanzi, sia classici che contemporanei, o poesie per avviare un percorso che porti alla liberazione delle proprie emozioni attraverso la scrittura.
Da sempre letteratura e emozione sono collegate, ma la difficoltà più grande si riscontra nel momento in cui bisogna mettere nero su bianco la propria interiorità. È per questo che nascono strategie, si studiano modalità, per riuscire a trovare il modo migliore per far capire a chi legge esattamente il messaggio che si vuole comunicare. È importante valorizzare questo aspetto che nella società moderna si sta progressivamente perdendo, chiudendo l’individuo in se stesso, facendogli credere spesso che le proprie emozioni e sensazioni sono sbagliate, o solamente una questione personale. Ma è vero anche il fenomeno inverso: di internet.2 si pensa che ogni cosa che rientra nella sfera del privato possa diventare dominio pubblico, proprio per questo è importante approfondire, creare una coscienza su quale sia il modo di espressione più adatto per ogni mezzo.
