Drap-Art’14: a Barcellona l’arte si fa riciclando

“Nulla si crea, niente si distrugge e tutto si trasforma” è questo il motto che accompagna Drap-Art’14, la mostra che fa del riciclaggio una forma d’arte coinvolgendo più di 150 tra musicisti, atelieristi, disegnatori, conferenzieri, artisti e makers e che proporrà un’imperdibile clima mitteleuropeo.

Giunto alla sua decima edizione l’evento artistico si svolgerà nel week end a ridosso dell’Epifania, propone a partire da oggi la proiezione di un falso documentario dal titolo “El vol de la Gallina”, di Albert Merino e un percorso di laboratori e manualità e si concluderà domenica con due appuntamenti: la presentazione del progetto “One Third” del fotografo austriaco Klaus Pichler, il quale sarà disponibile per un confronto diretto con il pubblico, ed una sfilata di moda “Zapatos del revés” organizzata da Steve Vanoni.

Tra gli italiani che protagonisti di questa edizione: A. Baronio, J. Mandich e D. Marchi con il progetto “RiscArti” nato a Roma e che vuole mettere in risalto le nuove tendenze culturali con le quali il riciclo si trasforma in uno strumento artistico che “valorizza il rifiuto e nobilita lo scarto”. Con materiali quali vetro, legno, plastica, ferro, cartone, carta ed anche elementi organici, dispositivi tecnologici, telefoni o macchine fotografiche, infatti, possono nascere pezzi artistici e di design.