Covid, in Usa 2 mln di casi. Trump chiede di bloccare il libro di Bolton

I morti per coronavirus negli Stati Uniti nelle ultime 24 sono stati 840. E’ quanto emerge dai dati della Johns Hopkins University, che parla di 2,16 milioni di casi totali e 117.694 morti. In Brasile, il Paese più colpito dopo gli Usa, sono quasi un milione i casi di coronavirus (955.377) mentre i morti sono arrivati a 46.510. I casi di coronavirus hanno superato quota 300.000 nel Regno Unito, salendo a 300.717 mentre il bilancio dei morti si è aggravato a 43.238.

Bolton

L’amministrazione Trump ha chiesto al tribunale un’ordinanza urgente per bloccare la pubblicazione del libro dell’ex consigliere alla Sicurezza di Donald Trump, John Bolton. Il governo chiede un’udienza per il 19 giugno,considerato che il libro dovrebbe uscire il 23 giugno. Nel suo nuovo libro, tra le altre cose, Bolton rivela che Trump,oltre ad aver fatto pressioni sull’Ucraina,ha chiesto aiuto al presidente cinese Xi Jinping per vincere le elezioni nel 2020.

Trump: “Bolton ha violato la legge”

Donald Trump, in un’intervista a Fox, ha detto che l’ex consigliere alla sicurezza del presidente americano, “ha infranto la legge” con la pubblicazione del suo libro, sottolineando che le informazioni contenute nel testo sono riservate e classificate. Trump poi precisa: “nessuno è stato più duro di me con la Russia e con la Cina”, aggiungendo sul Wall Street Journal che Bolton è “un bugiardo. Alla Casa Bianca non lo sopportava nessuno”.

Lighthizer smentisce Bolton su Xi, è del tutto falso

“Non è assolutamente vero” che Donald Trump ha chiesto al presidente cinese Xi Jinping di aiutarlo nella rielezione del 2020. Robert Lighthizer, il rappresentate Usa al commercio, smentisce l’ex segretario alla sicurezza nazionale del presidente, John Bolton. “Non è assolutamente vero, non è mai accaduto. Ero lì e non ricordo che sia mai accaduto”, dice Lighthizer. Bolton accusa Trump di aver legato con Xi le trattative commerciali ai suoi interessi politici, chiedendo alla Cina di acquistare prodotti agricoli statunitensi per aiutarlo a vincere negli stati d’America dove l’agricoltura è dominante nell’economia.