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Coronavirus, porti chiusi per gli italiani

La paura di contagio da nuovo coronavirus sta cambiando le vacanze di molti turisti italiani. Dopo il caso della città Phuket (in Thailandia), dove ieri è stato vietato l’attracco alla nave da crociera Costa Fortuna, anche Penang (in Malesia) ha imposto restrizioni allo sbarco per i passeggeri “che abbiano messo piede in Italia nelle ultime due settimane”. L’odissea della Costa Fortuna continuerà a Singapore: lì si vedrà se i 64 passeggeri sotto osservazione toccheranno terra.

Nessun porto sicuro

A un’altra nave di Costa Crociere, Costa Mediterranea, è stato impedito l’attracco a Nosy Be (in Madagascar), e in seguito anche alle Seychelles, sebbene – come diramato dalla compagnia ligure in una nota – “non ci sono casi sospetti tra i passeggeri e i membri dell’equipaggio”. In una nota, Costa Crociere si dice rammaricata dall’improvviso cambiamento di itinerario e conferma che la sicurezza dei propri ospiti e membri dell’equipaggio è una assoluta priorità.

A Malta paura contagio

Anche Malta nega l’attracco agli italiani. Secondo quanto riporta il Times of Malta, almeno duemila passeggeri a bordo della nave da crociera Msc Opera non hanno messo piede a La Valletta dopo le recenti disposizioni del governo. Sebbene Msc abbia specificato in una nota che “la verifica dei documenti sanitari della nave fatta dalle autorità maltesi” aveva confermato l’assenza di casi a bordo, sull’isola ha alimentato la paura di un contagio l’allarme – lanciato sui media locali – di un passeggero austriaco sbarcato e risultato positivo al Covid-19.

La nave da crociera Diamond Princess, rimasta in quarantena nel porto di Yokohama, 4 marzo 2020 – Foto © Jae C. Hong per The Canadian Press/AP

Stop alle Maldive

Anche le  Maldive, meta ambita per italiani, hanno adottato “misure draconiane” per i turisti tricolore. Da oggi è vietato l’ingresso per i viaggiatori provenienti dall’Italia. Lo comunica il sito Viaggiare Sicuri, gestito dalla Farnesina. Le autorità locali hanno ribadito che si tratta di misure in consonanza con le disposizioni internazionali per la prevenzione del contagio da Covid-19, aggiungendo che è stato vietato anche l’attracco delle navi da crociera.

A Napoli in isolamento

In questo momento sono in isolamento precauzionale i nove marinai entrati in contatto con un collega tunisino che è risultato positivo al Covid-19 nel corso di un viaggio via mare tra Genova e Tunisi. Ieri nel porto di Napoli la motonave Majestic (compagnia Gnv) è stata bloccata: a bordo c’erano 125 persone. Dopo una ricognizione sullo stato di salute di tutte le persone a bordo, l’Ufficio di Sanità Marittima di Napoli ne ha disposto lo sbarco, mentre per i nove membri dell’equipaggiamento è stato disposto un isolamento di 10 giorni.

L’Austria chiude

Timore di chiusura confini anche sulla terraferma: il cancelliere austriacom Sebastian Kurz, ha infatti disposto “controlli sanitari mirati” al confine con l’Italia, e ha aggiunto che saranno interrotti i voli diretti dall’Austria verso gli aeroporti di Milano e Bologna. “La situazione è peggiorata […] in alcune regioni d’Italia” ha riferito Kurz in una conferenza stampa. Vienna rende noto un inasprimento dei controlli sanitari: “Se necessario, tali misure saranno attuate dalla polizia con mezzi coercitivi” riporta l’agenzia Apa.

Marco Grieco

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