Uno spray nasale contro la depressione

Uno spray nasale per il trattamento della depressione. Arriva dagli Usa un nuovo farmaco, approvato dalla Food and Drug Administration (Fda) – l'agenzia statunitense che regola i farmaci – a base di esketamina per la terapia della depressione negli adulti che hanno provato altri antidepressivi (almeno due) senza risultato.

Effetti collaterali

“Da molto tempo c'era bisogno di nuovi trattamenti efficaci per la depressione diventata resistente ai farmaci”, ha commentato Tiffany Farchione, direttore della divisione prodotti psichiatrici dell'Fda, ripreso da Ansa. “Visti i timori sulla sicurezza, si è deciso che il farmaco sarà gestito solo da medici o cliniche certificate, che possano monitorare il paziente per almeno due ore dall'assunzione”, ha precisato. Questo percè lo spray può avere gravi effetti collaterali, come sedazione e dissociazione. Visti i possibili effetti collaterali, il paziente dovrà spruzzarsi autonomamente lo spray, ma sotto la supervisione del medico in cliniche o centri certificati, non potrà portare lo spray a casa, non potrà lasciare la struttura sanitaria se non in condizioni sicure e non potrà guidare o usare macchinari pesanti per il resto del giornata.

Rivoluzionario

Nonostante le controindicazioni, lo spray nasale, proprio per la sua azione rapida contro i disturbi depressivi – un paio d'ore contro le settimane necesarie per i farmaci in pillola – rappresenta una vera rivoluzione in ambito psichiatrico. Lo sostiene Graziano Pinna, neuroscienziato e psichiatra italiano che lavora presso l'Università dell'Illinois a Chicago, in un commento all'Ansa. “Ciò che rende l'introduzione di questo nuovo farmaco rivoluzionaria nel campo del trattamento della depressione sono gli effetti antidepressivi rapidi e non dopo le 4-6 settimane di terapia necessarie per fare effetto ai farmaci utilizzati fino ad oggi, gli SSRI, come il Prozac che fu approvato nel lontano 1987“, dice Pinna. “Quindi, con pazienti depressi con ideazione suicida – sottolinea l'esperto – ora non bisogna più aspettare settimane, col rischio della vita del paziente, e sperare che il farmaco funzioni”. Inoltre, è rilevante che lo spray sia efficace su pazienti farmaco-resistenti, cioè che non rispondono ai trattamenti tradizionali.

“Dopo più di trent'anni dall'introduzione degli SSRI che non sono efficaci in metà dei pazienti cui vengono somministrati – precisa Pinna – finalmente il campo della psichiatria ha fatto passi da gigante nel garantire una terapia per le turbe dell'umore con una nuova generazione di antidepressivi che domineranno il campo e miglioreranno la salute di milioni di persone nel mondo. Finalmente si vede la luce dopo decenni bui per il trattamento delle malattie mentali”. “Questo non è l'unico trattamento per la depressione in uscita, si aspettano altri farmaci presto. L'esketamina è il primo di una serie di una nuova generazione di farmaci”, conclude Pinna.