83 anni per Renzo Arbore, cantante e popolare personaggio della canzone italiana. Con le sue canzoni e cover di successo, oltre alle sue storiche trasmissioni ha rivoluzionato il mondo della radio e della televisione.
Renzo Arbore: “Ma la notte no” – Sigla di Quelli della notte ©Rai
Lorenzo Giovanni Arbore nasce a Foggia il 24 giugno del 1937, e sin da giovanissimo si avvicina al mondo dell’arte, appassionandosi di musica jazz. Pur essendo nato a Foggia, Arbore può essere considerato napoletano d’adozione. Sin da giovane manifesta una grande passione per il jazz. La radio deve tantissimo al suo talento.
Guaglione – Renzo Arbore e l’Orchestra Italiana ©marcocivita1975
La sua verve lo porta ben presto a collaborare in Rai, occupandosi di storiche trasmissioni come “Bandiera gialla” e “Alto gradimento” in radio, “Speciale per voi”, e “Indietro tutta!”. Nel corso degli anni ha scoperto numerosi artisti, da Roberto Benigni a Daniele Luttazzi, passando per Marisa Laurito, Nino Frassica, Giorgio Bracardi e Milly Carlucci. Indimenticabile anche “L’altra domenica”, condotto nel 1976. Qui per la prima volta il pubblico fa il suo ingresso in studio. Il 1985 è l’anno di “Quelli della notte”. Nel 1990 conduce “Il Caso Sanremo” con la collaborazione di Michele Mirabella e Lino Banfi. Nel 1991 fonda “L’Orchestra Italiana”, composta da quindici grandi strumentisti, con lo scopo di diffondere nel mondo la canzone napoletana classica. Pensare di separarsi dalle sue passioni maggiori è quindi quasi impossibile: “La musica mi mantiene giovane – ha dichiarato qualche tempo fa – perché quando stai su un palco non c’è niente da fare. Devi suonare il clarinetto, devi avere il fiato per far squillare alcune note e poi devi cantare le canzonette della tua adolescenza, lo swing, la musica che ti piace” – ha raccontato con l’ironia che da sempre lo caratterizza.
Tra i brani che arricchiscono il suo vasto repertorio, ricordiamo: “Cacao meravigliao”, “Ma la notte no”, “Vengo dopo il tiggì”, “Si la vita è tutta un quiz”, oltre a ricantare numerose cover, come: “Luna rossa”, “Maruzzella”, “Era de maggio”, “Malafemmena”, “Anema e core”, “Come facette mammeta?”, “Pigliate ‘na pastiglia”, “Torna a Surrento”, “O sareacino”, “Guaglione”, “I te vurria vasà”, “Resta cu’ mme”, “Funiculì funiculà” e “O sole mio”.
L’ultimo programma di Renzo Arbore, questa volta in versione casalinga, è stato “50 sorrisi da Napoli” un format che il grande artista ha creato per tenere compagnia durante il periodo di lockdown regalando momenti di conforto e di spensieratezza. Un programma realizzato interamente da casa con numeri altissimi di spettatori che hanno seguito con piacere il grande mattatore, artista poliedrico che anche questa volta non ha tradito le aspettative. Non resta che augurargli davvero un felicissimo compleanno, auguri Renzo!
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