Eclissi parziale di sole, ecco da dove sarà visibile

Il prossimo 10 Giugno un affascinante fenomeno celeste, visibile solo parzialmente dalle regioni del Centro Nord Italia

Eclissi totale di sole, immagine da Pixabay

Il prossimo giovedì 10 giugno si verificherà un evento celeste importante.
E’ prevista infatti un’eclissi di sole che in Italia risulterà parziale, ma che in alcune parti del mondo sarà totale come in Canada, Groenlandia e Russia.

Che cosa è un’eclissi

L’eclissi è un fenomeno ottico, osservabile dalla Terra, di oscuramento di tutto o di una parte del disco solare da parte della Luna, che si verifica durante il novilunio.
Si tratta di un evento piuttosto raro in quanto Sole, Luna e Terra devono essere perfettamente allineati in quest’ordine; come spiegano su Il Meteo. it si verifica solamente quando la Luna, la cui orbita è inclinata di cinque gradi rispetto all’eclittica, interseca quest’ultima, in un punto detto nodo.
Quando il nodo si trova tra la Terra e il Sole, l’ombra della Luna passa in alcuni punti della superficie terrestre e si assiste a un’eclissi solare. Se invece il nodo si trova dalla parte opposta, si ha un’eclissi lunare.

Giovedì 10 giugno mezza Italia potrà osservare una piccola eclissi di sole: l’astro verrà infatti oscurato del 10-12%. Non molto, ma si tratta comunque di un fenomeno affascinante.
Il fenomeno sarà visibile in tutte le regioni settentrionali e parte di quelle centrali. Al Centro si potrà osservarla da tutte le province della Toscana, dall’Umbria (gran parte del perugino) e dalle Marche (anconetano, maceratese e pesarese).
Sarà invece invisibile dal resto dell’Italia.

L’ora di inizio e la durata

In base alla città in cui viviamo (chi vive più a nord vedrà coprirsi il disco solare un po’ di più) l’orario di inizio varierà: si passerà infatti dalle 9.28 di Aosta alle 10.07 di Ancona.

Importante. Non si deve MAI osservare direttamente il Sole nel proprio strumento (fotocamera, smartphone, cannocchiale o telescopio che sia), se non adeguatamente protetti da appositi filtri. Si potrebbe infatti incorrere in danni permanenti alla vista.