La vittoria dei popolari austriaci e l’Europa

La vittoria elettorale clamorosa per il rinnovo del Parlamento austriaco del leader del Partito Popolare austriaco Sebastian Kurz, il più giovane primo ministro nel mondo, avrà conseguenze positive per l’Ue, che vede sempre più consolidarsi l’area politica europeista che appena sei mesi fa sembrava minacciata da un gruppo agguerrito, e direi rumoroso, di partiti di destra, che invece ad uno ad uno, sono o sono stati riassorbiti dai popolari o sono crollati elettoralmente, oppure isolati. Infatti in Austria la destra antieuropea si è sostanzialmente liquefatta anche a causa di scandali avvenuti mesi fa. Penso che dopo anche l’esperienza positiva austriaca, i fautori dello sviluppo dell’Europa, debbano imprimere un'andatura più decisa alla costituzione degli Stati Uniti d’Europa. Qualora avvenisse il contrario, euroscettici e nemici dichiarati approfitterebbero dello stallo per assestare i colpi mortali che sinora non sono riusciti a portare a segno.