Continua l’impegno agli ostacoli e ritardi per la costruzione dell’unico tronco ferroviario di alta velocità che in Europa manca: quello di Torino. Rallentamenti che non sono causati solo da alcuni facinorosi manifestanti della Val di Susa, ma anche dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Toninelli che, infatti, dopo aver chiesto insistentemente che due bandi fossero congelati ci sarebbe riuscito.
La Torino Lione è importante per passeggeri e merci in quanto ci collegherebbe velocemente ed efficacemente con la penisola iberica con la Francia con l’Inghilterra, con la Germania, i Balcani e fino a Kiev. Finalmente avremmo la possibilità di avere meno autocarri nelle autostrade, avremmo anche meno emissioni. L’Italia è un grande Paese produttore e sarebbe in grado di abbassare i costi di trasporto e di arrivare speditamente in ogni importante mercato europeo. I soldi per lo sviluppo e per i diritti sociali non nascono sotto i cavoli.
La festa, istituita da Pio XII nel 1955 e complementare a quella del 19 marzo,…
Dalla Terra Santa alla Sindone. L’arcivescovo di Torino monsignor Roberto Repole ha invitato il Patriarca…
Il lavoro come diritto e opportunità: oltre le barriere della disabilità. Apre nel cuore di…
"Quando torno a casa, di questi momenti passati con i giovani mi resta il sorriso,…
In questo Primo Maggio, da Monfalcone, in Friuli, nel cuore di un territorio che ha…
L’intelligenza artificiale, conosciuta anche con l’acronimo AI, ossia Artificial Intelligence, nel settore informatico, indica il…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni