Categories: Mattinale

D’un pianto di stelle inondi quest’atomo del male

Ieri, notte di San Lorenzo, sono stato fino a tardi a contemplare il cielo, come ormai si fa per tradizione, per dedicare la caduta delle stelle alle mie speranze e desideri. Devo confessare che sono rimasto deluso: nessuna stella è caduta, eppure mi sono recato in un posto privo di lampioni e luci, per scrutare meglio il firmamento, nella speranza di che cadesse almeno una. Mi è tornata in mente anche la nota poesia X agosto di Giovanni Pascoli che mi confermava come la mia aspettativa fosse fondata. Egli scriveva così: “D'un pianto di stelle lo inondi quest’atomo opaco del male”.  

Raffaele Bonanni

Share
Published by
Raffaele Bonanni
Tags: san lorenzo

Recent Posts

Politiche monetarie, il quadro di Bankitalia

La Banca d'Italia traccia la fisionomia dell'Italia finanziaria, indicando nell'aumento degli acquisti di Btp e…

30 Aprile 2024

Rafah, Netanyahu annuncia l’operazione: “Annienteremo Hamas”

Il premier israeliano, nonostante le pressioni internazionali e la possibilità di una tregua basata sul…

30 Aprile 2024

Re Carlo riprende gli impegni pubblici

Sospiro di sollievo per i sudditi del Regno Unito: re Carlo III, che sta attualmente…

30 Aprile 2024

Fusarelli: “Il mio viaggio in Terra Santa, dove in troppi sono armati”

Il diario di viaggio pubblicato da L'Osservatore Roano di fra Massimo Fusarelli, Ministro generale dell’Ordine…

30 Aprile 2024

Londra: uomo armato di katana uccide un 13enne nella metro

Follia omicida a Londra, nel Regno Unito, dove un uomo armato di katana, una spada…

30 Aprile 2024

G7 Clima: “Azzerare l’utilizzo dell’energia a carbone entro il 2035”

Si è svolto a Venaria reale, in provincia di Torino, il G7 Ambiente, Energia e…

30 Aprile 2024