Hamas ha annunciato che i morti a Gaza dalla controffensiva israeliana del 7 ottobre scorso sono oltre 30mila. Gli Usa stanno valutando la possibilità di lanciare aiuti sulla Striscia dagli aerei poiché le consegne via terra sono sempre più complicate.
Il ministero della Sanità di Hamas ha annunciato che il bilancio delle vittime nella Striscia di Gaza è “di oltre 30.000” dall’inizio del conflitto con Israele il 7 ottobre. Almeno 79 persone sono state uccise soltanto la scorsa notte durante gli attacchi israeliani.
La Casa Bianca sta valutando la possibilità di lanciare aiuti a Gaza da aerei poiché le consegne via terra diventano sempre più difficili. Lo hanno riferito ad Axios quattro funzionari Usa. “La situazione è davvero grave. Abbiamo bisogno di misure estreme come i lanci aerei”, ha detto una delle fonti. Tuttavia, ammettono i funzionari, gli aiuti via aerea sono limitati poiché un jet militare può sganciare solo una quantità di rifornimenti equivalente a quella trasportata da uno o due camion. Quindi possono servire in caso di emergenza ma, sottolineano le fonti, l’unico modo per inviare assistenza a Gaza è via terra.
Fonte: Ansa
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