Un enorme incendio è scoppiato in un’azienda chimica in provincia di Novara, a San Pietro Mosezzo. Secondo le prime informazioni riportate da Novara Today, ad andare a fuoco sarebbe un’azienda chimica di via Marelli, la Kemi srl, che produce solventi per vernici. Una nube di fumo nera si è sprigionata dal rogo e il sindaco ha chiesto ai cittadini di tenere le finestre chiuse. Tutti in salvo i 30 operai.
Incendio in un’azienda chimica in provincia di Novara, a San Pietro Mosezzo. Dalla zona industriale, ai confini con il capoluogo di provincia, si è levata un’altissima colonna di fumo nero e sono state sentite delle esplosioni. Sul posto Vigili del fuoco e ambulanze del 118. La zona industriale di San Pietro Mosezzo è stata evacuata per il rischio di nuove esplosioni. Al momento non si ha notizia di morti o feriti.
“L’incendio divampato questa mattina in un’azienda di San Pietro Mosezzo è ancora in corso. E’ sotto controllo da parte dei vigili del fuoco, ma ovviamente si è alzata una colonna di fumo che potrebbe creare rischi sotto il profilo ambientale e della salute. Sentite Arpa e Prefettura, si raccomanda alla cittadinanza, in attesa dei risultati delle analisi che dovranno essere fatte sull’impatto dell’evento, di tenere le finestre chiuse e, se non assolutamente necessario, di rimanere in casa”.
Così il sindaco di Novara, Alessandro Canelli, sull’incendio scoppiato questa mattina in un’azienda chimica del novarese. “La raccomandazione vale a maggior ragione per le scuole e gli istituti scolastici della città: è importante che i bambini rimangano in classe con le finestre chiuse”, conclude Canelli.
Nell’azienda chimica di San Pietro Mosezzo (Novara) lavoravano una cinquantina di persone, quando è divampato l’incendio ce n’era una trentina, tutti sono riusciti a mettersi in salvo. “E’ un macello, è scoppiato tutto il capannone, è tutto bruciato”, dice una donna sul piazzale davanti alla fabbrica in un video diffuso da un consigliere comunale di Novara, Giuseppe Gagliardi (Forza Italia). Il piano di emergenza dell’azienda è stato subito attivato, si è appreso a San Pietro Mosezzo, e questo ha consentito di evacuare tutta la fabbrica.
Fonte: Ansa
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