I carabinieri di Castello di Cisterna, coordinati dalla Dda di Napoli, hanno arrestato, dopo 14 anni di latitanza, Ciro Di Lauro, figlio del capo dell’omonimo clan di Secondigliano e Scampia Paolo (detto Ciruzzo ‘o Milionario negli ambienti malavitosi) e fratello di Marco Di Lauro, latitante dal 7 dicembre 2004 fino al 2 marzo 2019, dal 17 novembre 2006 nell’Elenco dei latitanti di massima pericolosità. Il 2 marzo venne trovato disarmato nella propria abitazione con la moglie.
Gli inquirenti contestano a tre persone e a Ciro Di Lauro (terzo dei quattro figlio di Paolo) il duplice omicidio, avvenuto il 21 novembre 2004, di Domenico Riccio, ritenuto vicino al clan Abbinante, e vero obiettivo del raid, e di Salvatore Gagliardi, vittima innocente in quella che venne definita la faida di Scampia per il controllo dello spaccio della droga.
Il clan Di Lauro è un sodalizio camorristico di Napoli, operante nell’area a nord, nei quartieri di Secondigliano e Scampia. Il nucleo centrale del clan è originario di Via Cupa dell’Arco. Al suo apice, tra i primi anni ’90 e l’inizio degli anni 2000, l’organizzazione guadagnava più di 500.000 euro al giorno dalla sola vendita di droga, rendendo Secondigliano il più grande mercato della droga all’aperto d’Europa.
Sant'Atanasio, vescovo e dottore della Chiesa. Alessandria d'Egitto, 295 ca. - Alessandria d'Egitto, 2/05/373. Nasce…
Dal Vangelo secondo Giovanni Gv 15,9-11 https://www.youtube.com/watch?v=3w2l3oOssUE In quel tempo, disse Gesù ai suoi…
Gr.Est al servizio dei bambini. Per due giorni al Teatro Lyrick di Assisi sono stati…
L'economia è minacciata dall'inverno demografico dei paesi più industrializzati. L'andamento demografico da maglia nera dell'Italia,…
Le persone con disabilità, purtroppo, costituiscono un gruppo molto vulnerabile nelle nostre società. Gli ultimi…
Lo stato di salute della sanità pubblica, attualmente, è pessimo. Non lo denunciamo solo noi,…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni