Categories: Editoriale

Ti spiego il servizio

“Chi vuole essere il primo sia l’ultimo e il servitore di tutti”: che visione stupenda viene fuori da quanto dice Gesù!. Qualcosa di meraviglioso! La mamma normalmente è l’ultima a mangiare, perché le mamme sono fatte così, perché devono servire tutti, eppure sono le prime. Mi sbaglio? E l’autorità è in questa luce. Quand’è che si entra in questa visione? Quando buttiamo via tute le “bagatelle” di diritti, precedenza, non precedenza… Quando entriamo nel cuore di Cristo tutto cambia, tutto è possibile, ma bisogna entrare nel cuore di Cristo. Abbiate il cuore di Cristo che rivoluziona tutte le cose!

Le leggi cieche degli istinti umani, presenti in noi come siti del peccato originale, vengono spezzate, vinte e superate dallo Spirito Santo. Ecco un elenco di miracoli impressionanti: al posto dell’indifferenza lo Spirito Santo mette in noi l’interessamento, in modo che nessuno venga lasciato soffrire da solo. Al posto dell’odio mette in noi l’amore, in modo che il male venga vinto con il bene. Al posto dell‘invidia mette in noi la gioia affinché riconosciamo il prossimo superiore a noi. Al posto della vendetta, il perdono. Al posto della guerra la ricerca della pace, in modo che sia annullata la distruzione e la morte e che i vecchi nemici tornino a darsi la mano. Al posto della falsità la sincerità, in modo che la trasparenza regni sovrana. Al posto della superbia l’umiltà. Al posto di un “io” ateo, un “io” in comunione con Dio nella preghiera e nella contemplazione. Al posto dell’aborto la tutela della vita. Tutti questi sono miracoli che possono avvenire in noi. Diamo il nostro cuore a Maria, scorciatoia dello Spirito Santo.

Dio è una persona da amare e che ci ama: quando cessa l’amore tu non capisci più il linguaggio di Dio e allora diventi uno che giudica dall’alto. Quando non sei in comunione, dai più importanza alle cose, alle persone che a Dio, perché non cresci nella comunione, non hai la sapienza di Dio, ma hai quella sapienza umana che è votata alla distruzione che produce la morte.

Sul piano operativo la comunione è amore. Ora si capisce perché l’uomo non può amare il Signore che non vede, se non ama i fratelli che vede, perché è un unico amore che cresce. Quando non ami il tuo prossimo tu hai già la misura del tuo non amore a Dio. E’ inutile che cerchi il tuo Dio per conto tuo, perché ti condanni con le tue stesse parole!

Non spegnete mai lo Spirito, siate grandi sempre, non spegnete lo Spirito; non misurate mai gli altri col vostro metro, ma misurateli con il metro dello Spirito e sarete sapienti, avrete la sapienza nel cuore, la sapienza di Dio. E’ il Signore che ci porta avanti!

 

 

don Oreste Benzi

Recent Posts

Beato Giovanni Martino Moye: missionario in Cina

Beato Giovanni Martino Moye, Sacerdote e fondatore delle Suore della Divina Provvidenza Cutting (Francia), 27/01/1730…

4 Maggio 2024

Arezzo, arte e fede nel segno di Giorgio Vasari

Arte e fede nell'Arezzo rinascimentale. Documenti rari, stampe e antichi manoscritti per ripercorrere la storia…

4 Maggio 2024

La solidarietà come antidoto all’indifferenza. La storia di Iside

La solidarietà è la base della convivenza. "Nulla di quello che accade all'uomo deve risultarci…

4 Maggio 2024

I due messaggi della visita di Mattarella a New York

L’inizio della crisi ha una data ben precisa: 5 febbraio 2003. Il giorno in cui…

4 Maggio 2024

Il “segreto” di Sandra Sabattini

Sono passati 40 anni da quella mattina, tragica, in cui un'auto investì Sandra. Era l’ottava di…

4 Maggio 2024

Calcio, da gioco più bello del mondo a business

Era il 4 maggio del 1949, quando l’aereo che riportava in Italia la squadra del…

4 Maggio 2024